Tra poco più quarantotto ore sarebbe in programma l’andata del playout che vedrà il Messina impegnato sul campo del Savoia. Sarebbe, perché la decisione del Collegio di Garanzia del Coni sulla penalizzazione della Reggina tarda ad arrivare e i biancoscudati, già in viaggio verso la Campania, potrebbero trovarsi ad affrontare gli amaranto invece degli oplontini: “A noi non interessa nulla – dice capitan Corona – dobbiamo solo fare di tutto per salvarci, al di là dell’avversaria. Pensiamo a noi stessi e ad affrontare bene questa partita, per la quale ci siamo allenati bene. Il problema non è nostro, siamo pronti a giocare i playout e cerchiamo di essere cattivi in campo”.

Dieci giorni trascorsi, però, pensando di affrontare il Savoia, con mister Di Costanzo che ha studiato tutte le contromosse per fermare i campani: “È normale pensare di affrontare loro – prosegue Corona – e mi aspetto una squadra aggressiva e cattiva, molto diversa rispetto a quella contro cui abbiamo giocat l’ultima giornata di campionato.  Ci saranno due squadre che vogliono fare la partita e noi non dobbiamo sottovalutare l’impegno e prepararlo come se fosse una finale: proviamo a vincere l’andata, senza cullarci sul doppio risultato a favore e giocarci poi tutto al ritorno”.

Da capitano, Giorgio Corona ha già catechizzato il gruppo, che sa bene quanto sia importante ottenere questa salvezza: “I miei compagni sanno già tutto – conferma – vogliamo solo vedere tutta la città felice giorno 30. E poi mi faranno il regalo per i miei 41 anni! I continui scandali minano la credibilità del calcio? Se gli altri sono malati è un problema loro, io penso alla mia squadra e alla mia società: noi siamo forti”.

Sezione: Acr Messina / Data: Gio 21 maggio 2015 alle 00:03
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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