Acr, Facciolo: "Siamo vivi, pronti a fare risultato con l'Ercolanese"

La squalifica fino al prossimo 30 maggio comminata al tecnico Giacomo Modica, “promuove” al ruolo di capo allenatore Michele Facciolo, fin qui vice del mister di Mazara del Vallo. Giovedì, il debutto nella sfida interna con l’Ercolanese, alla guida di una squadra che nell’ultima parte del campionato non è stata certo fortunatissima: “Negli ultimi tre mesi - dice Facciolo - tra il rinvio di Acireale e la sosta forzata di tre settimane, manca solo mezzo terremoto per rinviare ancora qualche partita. Ma comunque siamo qui, siamo vivi e pronti a giocare tante gare ravvicinate: davanti hanno viaggiato forte, non solo l’Ercolanese, ma Igea Virtus, Vibonese e Nocerina. L’Ercolanese, a differenza delle corazzate, ha costruito di più in casa e domani mancherà anche il capocannoniere El Ouazni, ma ha tanta qualità in mezzo e davanti. Noi . aspettiamo questa partita con grande voglia di fare risultato”.

Nell’ultima sfida con l’Igea Virtus, il Messina ha giocato in un campo reso pesantissimo dalle forti piogge cadute su Barcellona, ma Rosafio e compagni hanno comunque fornito una prova gagliarda: “Come già accaduto con Acireale e Troina - prosegue Facciolo - avremmo voluto giocare in un campo di calcio e non su fanghiglie e piscine. A Barcellona il campo era veramente difficile e, quando abbiamo subito, è stato spesso per un problema di controllo di palla: peccato, perché così non è semplice dare vita alla nostra idea di calcio. Di fronte, poi, avevamo un grande portiere, forse il migliore del girone, e quindi abbiamo chiuso sullo 0-0”.

Facciolo spende anche qualche parola per Giacomo Modica: “Da quando è arrivato - afferma - ha fatto un grande lavoro sulla testa de ragazzi. A Barcellona, per esempio, non era semplice trovare stimoli dopo tre settimane di stop. Lui è stato bravo a toccare le corde giuste e i ragazzi hanno risposto alla grande, come in altre circostanze. La squalifica? Più che arrabbiato, Giacomo è amareggiato perché ha subito un’umiliazione con questi 2 mesi di stop. È stato tolto il lavoro a una persona che mai bestemmia o insulta ed è una brutta cosa fermarlo così per due mesi”.

Il “caso Prisco”, inoltre, è salito alla ribalta nazionale a causa del comportamento tenuto dal portiere al D’Alcontres: “Non ci sono molte parole da aggiungere - dice il mister - è stato ingenuo perché la verità lo ha penalizzato. C’è grande naturalezza in lui e poco altro da commentare, perché ne hanno già parlato in tutta Europa. Il gruppo ha assorbito il fatto con battute e scherzi, come normale che sia: Armando ha fatto un’ingenuità, un errore che può capitare. Meo? Ha un’elongazione muscolare, ma niente di grave. Ci sarà Rinaldi, che è uno dei tre portieri”.

L'elenco dei convocati
Portieri: Di Marzo (2001), Rinaldi (’98)
Difensori: Barbera (2001), Bruno, Bucca (’98), Cassaro, Cozzolino (‘98), Inzoudine, Manetta
Centrocampisti: Balsamà (2000), Bossa (’98), Iudicelli (’99), Lavrendi, Lia (’97), Migliorini
Attaccanti: Carini (’99), Mascari (’99), Ragosta, Rosafio, Stranges (’99)