Sarà il centrocampista Gianluca Musacci, perno tecnico in mediana del Messina che si appresta ad affrontare il Siracusa, ad indossare la fascia di capitano dopo la partenza di Carmine Giorgione. Ed è proprio l'ex Parma a parlare alla vigilia per spiegare le sue sensazioni in vista dell'esordio al San Filippo: “Cambio di guida tecnica? La squadra è andata avanti, non possiamo permetterci di pensare al passato, ci sono stati diversi problemi ma ormai sono superati. Siamo concentrati sul Siracusa e sulle esigenze del nuovo allenatore”.

Cosa si aspetta da questo match? “Abbiamo bisogno del calore dei tifosi, possiamo promettere impegno, rabbia e sacrificio ma sarà fondamentale che ci sia un bell'ambiente intorno a noi. Aspetto questa partita, voglio affrontarla e ci tengo a far bene”. Sugli obiettivi di campionato Musacci ha detto: “Penso che dobbiamo iniziare senza illudere le persone, siamo giovani e vogliano ottenere il miglior risultato possibile ma al momento non credo che possiamo ambire al quarto-sesto posto. Pensiamo a raggiungere la salvezza al più presto e poi vediamo. Sara un campionato difficile, più dell'anno scorso, ma noi puntiamo sul gruppo e sull'unione d'intenti”.

Una battuta infine anche sulla precedente esperienza con la maglia del Catania: “Sono stato massacrato, probabilmente ingiustamente, non sono stati teneri con me. Comunque è stata un'esperienza importante, conserverò un buon ricordo”.

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 27 agosto 2016 alle 13:21
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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