Sono molto contento, pronto per iniziare questa nuova avventura in riva allo stretto. Sarà un piacere ritrovare il mister Arturo Di Napoli, non vedo l'ora di lavorare ancora una volta con lui. Mi sto già allenando con i miei nuovi compagni e sono rimasto piacevolmente sorpreso dall'ambiente e dalla città”.
A parlare ai nostri microfoni è il centrocampista centrale Fabrizio Bramati, nato a Roma il 12 giugno del 1993, prossimo a vestire la maglia biancoscudata.
Ho ricevuto una bellissima accoglienza – ha dichiarato il centrocampista romano - . Sono qui grazie al tecnico Arturo Di Napoli, ho avuto modo di lavorare con lui lo scorso anno a Savona e mi sono trovato molto bene. Nel girone di ritorno, invece, sono cambiate tante cose, peccato perché il mister aveva costruito un bellissimo gruppo e potevamo disputare un campionato di vertice, ma siamo riusciti a centrare comunque la salvezza al termine del campionato. Nel 4-3-3 targato Arturo Di Napoli ho sempre ricoperto il ruolo di regista, davanti alla difesa, anche se posso tranquillamente giocare come mezzala o come interno di centrocampo. Prediligo agire in fase di impostazione, anche se il mister apprezza la mia capacità di dare equilibrio alla squadra. Arturo Di Napoli è un tecnico molto preparato, in grado di dare un'impronta alla squadra. Sa anche adattarsi alla rosa che ha a sua disposizione, variando anche il modulo di gioco”.
Il centrocampista laziale si sta già allenando agli ordini di "Re Artù" e nelle prossime ore dovrebbe formalizzare l'accordo con il club giallorosso. In Sicilia troverà tanti suoi ex compagni, da Stefano Addario a Daniele Biondo, da Carmine Giorgione ad Andrea D'Amico.
Il tecnico vuole costruire un grande gruppo, sicuramente il fatto di trovare a Messina tanti ragazzi che conosco può aiutarmi ad inserirmi in tempi brevi. Stefano Addario è un bravissimo ragazzo, oltre ad essere un portiere estremamente valido e affidabile. Daniele Biondo e Andrea D'Amico ho avuto modo di conoscerli lo scorso anno, sono ottimi giocatori. Anche Carmine Giorgione non ha certo bisogno di presentazioni, un guerriero, grande carattere e grinta da vendere. Sono tutti ragazzi d'oro. Inoltre, conosco molto bene anche il preparatore dei portieri Eugenio Labonia. Fisicamente sto molto bene, mi alleno già da diverso tempo con il mio preparatore atletico e penso di essere pronto”.
184 cm di altezza per 77 kg di peso, cresciuto nel florido vivaio della Lazio, scoperto dal noto talent-scout Volfango Patarca, il centrocampista romano ha collezionato la scorsa stagione 11 presenze in Lega Pro con la maglia del Savona, dopo le esperienze con Chieti e Bellaria (17 presenze complessive).
Ho fatto tutta la trafila nel settore giovanile della Lazio, fino agli Allievi Nazionali, allenato dal tecnico Guerino Gottardi. Una grandissima esperienza. Successivamente mi sono accasato al Grosseto e poi al Crotone, dove ho militato nella formazione Primavera. In Calabria ho conosciuto il mister Eugenio Corini e anche da lui ho imparato tanto. E' stato un ottimo giocatore, un grandissimo esempio per me, anche per il ruolo che ha sempre ricoperto in campo, un vero e proprio metronomo, un bravissimo tecnico. Ho avuto la possibilità di allenarmi con la prima squadra, anche con il mister Leonardo Menichini, penso di essere cresciuto tanto”.
Messina: un'avventura impegnativa, ma al tempo stesso stimolante ed estremamente avvincente. Bramati è consapevole delle difficoltà, ma è sbarcato in riva allo stretto armato di buoni propositi e carattere da vendere.    
Il mister mi ha dato tanto, spero di ripagarlo - ha dichiarato in chiusura - . Messina è un ambiente esigente, una piazza calda che ha vissuto il grande calcio, ad altissimi livelli. Siamo consapevoli delle difficoltà che andremo ad incontrare, ma non sono preoccupato, giocare in riva allo stretto è un grande stimolo per tutti noi. Arturo Di Napoli a Messina ha fatto la storia, ripercorrere le sue orme sarebbe un sogno, ma per il momento devo solo pensare a lavorare con impegno e dedizione. Messina merita tanto, il mister ci tiene a far bene a casa sua e vogliamo ripagare la sua fiducia nel migliore dei modi. Seguirò il nostro tecnico, metterò in campo cuore e grinta e darò il massimo per la città e per i tifosi”.

Sezione: Acr Messina / Data: Mer 02 settembre 2015 alle 14:00
Autore: Fabrizio Bertè / Twitter: @fabrizioberte
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