Esordio dal primo minuto con sconfiitta per Giovanni Lavrendi, esperto del campionato di Serie D che vede così il difficile momento del Messina: "Non so cosa manca, ma oggi abbiano dato tutto, ha vinto la squadra più forte del campionato e oggi la Nocerina l'ha dimostrato vincendo con merito. Ci abbiamo provato anche se siamo andati sotto dopo dieci minuti. Il primo tempo eravamo contratti poi abbiamo giocato dopo il 2-0 ma non siamo riusciti a riaprirla. Siamo sicuramente in ritardo ma non può essere una scusante, in questo momento dobbiamo raggiungere la salvezza e poi eventuale puntare ai playoff. Non ce l'aspettavamo, pensavamo di fare meglio soprattutto domenica scorsa. Ci sono passato due anni fa, solo lavorando si può migliorare trovando equilibrio e soddisfazioni".

Gli fa eco il compagno Andrea Migliorini, entrato sul finale di partita: "L'impatto purtroppo è stato negativo, non credevo in un inizio così difficile. Sapevamo di essere partiti in ritardo e ancora non siamo una squadra. Ci sono anche pressioni che una piazza così importante esige. Perché non gioco? soprattutto per una questione di under e perché sono ancora in ritardo di condizione".

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 10 settembre 2017 alle 18:23
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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