Dopo lo scampolo finale giocato nel derby con il Catania, Gianvito Plasmati è tornato a vestire la maglia del Messina nell’ultima parte della sfida pareggiata con l’Akragas. Un quarto d’ora scarso in cui ha provato a fare a sportellate con i difensori ospiti, ma durante il quale si è giocato davvero poco a calcio: “Loro hanno perso solo tempo - spiega - sono stati bravi a farlo perché volevano portare a casa il punto e ci sono riusciti con ogni mezzo. È un peccato perché non ne ha beneficiato lo spettacolo: quel perdere continuamente tempo non va bene, ma l’arbitro gliel’ha permesso e siamo qui a commentare venti minuti finali in cui forse si sarà giocato per cinque minuti. La mia condizione? Cresce, mi sono aggregato alla squadra da 2/3 giorni e presto avremo dei dati più oggettivi”.

La presenza di Plasmati in area di rigore ha comunque generato dei grattacapi alla difesa agrigentina: “Ci sono state due occasioni - prosegue l’ex attaccante del Lanciano - la prima mi è passata davanti e non ero sereno, mentre l’altra l’ha presa Maccarrone. È un peccato non aver vinto, perché ci tenevamo e penso si sia visto. C’è tanto rammarico e tanta rabbia perché ce l’abbiamo messa tutta e invece toccherà soffrire fino alla fine. Siamo consapevoli di essere una squadra con qualità, ma se avessimo vinto oggi avremmo messo un’importante ipoteca sul risultato finale”.

I risultati della giornata mantengono il Messina con cinque punti di vantaggio sulla zona playout, con il quintultimo posto occupato adesso dal Monopoli. i successi esterni di Reggina e Vibonese, però, rendono la bagarre ancora più agguerrita: “Ci sono tanti scontri diretti - conclude Plasmati - e possono finire in qualunque modo. Noi abbiamo la fortuna di non dover guardare i risultati degli altri: non so se avremo realmente la penalizzazione, ma la verità è che alla fine del campionato dovremo avere quei 41/42 punti che credo basteranno per raggiungere la salvezza diretta”.

Sezione: Acr Messina / Data: Mer 05 aprile 2017 alle 23:35
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print