Il presidente del Messina Pietro Sciotto non si fa aspettare nel dopo Messina-Gelbison ed è il primo ad arrivare davanti a microfoni e taccuini in sala stampa: "Siamo stati bravi a lasciarci alle spalle le polemiche seguite alla partita di Gela, dimostrando che questa squadra ha un ottimo carattere ed è composta di bravissimi ragazzi, molto seri in campo e fuori. Oggi abbiamo veramente dato spettacolo, segnando tanto e facendo divertire il pubblico. Sono rammaricato solo perché, con 6 o 7 punti in più in classifica, avrebbe potuto lottare per il primo posto, non mi dò pace per quella partenza ad handicap frutto di alcune scelte sbagliate dettate dalla fretta di doverci presentare in serie D in modo competitivo. Abbiamo avuto la certezza di poter disputare questo campionato solo il 10 agosto e mi sono fatto prendere dall'ansia, pagando anche la poca conoscenza dei meccanismi che regolano il calcio odierno, molto diversi rispetto agli anni in cui mi ero già avvicinando a questo mondo. Negli ultimi mesi, invece, abbiamo iniziato ad organizzarci meglio e, soprattutto grazie al grande lavoro di mister Modica, dello staff tecnico e dirigenziale, abbiamo dei ragazzi che in campo danno l'anima, facendo un gioco di altissima qualità e macinando risultati, e sono certo che, a fine campionato, otterremo il nostro obiettivo di entrare nei play off. Adesso, vorrei che venisse più gente allo stadio, perché la squadra lo merita, anche se capisco che è dura conquistare la fiducia di quei tifosi che hanno vissuto il fallimento della vecchia società, sono stati costretti a ripartire ancora una volta dalla serie D ed hanno assistito alla nostra partenza disastrosa. Però, sarebbe davvero bello se la gente di Messina si rendesse conto che vale la pena venire allo stadio a godersi questo spettacolo, almeno una volta, perché sicuramente, tornerebbero dopo avere visto un gioco di qualità, difficile da trovare anche in categorie superiori."

Pietro Sciotto è anche fiducioso sulla prossima definizione della concessione annuale dei due stadi cittadini: "Si tratta di una questione risolvibile, perché abbiamo un ottimo rapporto con l'Amministrazione Comunale e, quindi, non ci saranno difficoltà a sistemare tutto. Non è tempo di parlare di questi argomenti, ma dobbiamo tutti concentrare la nostra attenzione sul campo e su quello che riusciremo a fare per ricreare un ambiente forte e coeso attorno al Messina"

Il presidente è anche molto chiaro sui progetti dell'Acr nel prossimo futuro: "Dobbiamo arrivare ai play off e faremo di tutto per essere ripescati in C, perchè abbiamo tutte le carte in regola per ottenere il massimo dei punteggi in graduatoria e, se ci saranno posti disponibili, al 90% noi andremo nella categoria superiore. Preciso che avrei preferito la promozione sul campo, coinvolgendo, in questo modo, quella base di pubblico di 4-5.000 persone che mi avrebbe consentito di rientrare, in parte, delle spese stagionali, ma, purtroppo, non ci sono riuscito e, adesso, dobbiamo ricorrere alla strada del ripescaggio. Una volta centrato l'accesso alla categoria superiore - continua Sciotto- abbiamo già molto chiaro il programma da seguire per mantenere la struttura base della squadra attuale, aggiungere subito gli elementi che mancano senza perdere tempo, evitando di ripetere gli errori commessi quest'anno".

Piccolo accenno finale a possibili innesti in rosa durante questo finale di stagione: "Modica sta valutando le condizioni fisiche ed atletiche di Diamoutene, stando anche attento a non stravolgere gli equilibri del gruppo formatosi in questi mesi. Abbiamo appena inviato la documentazione per il tesseramento di Zmimer, il ragazzino belga che ha impressionato tantissimo tutti nelle ultime settimane, un elemento sul quale crediamo tutti molto. Infine, sono sempre disponibile a prendere un altro rinforzo a centrocampo, se l'allenatore e il ds me lo richiederanno".

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 04 febbraio 2018 alle 19:50
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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