Sono dichiarazioni clamorose quelle che il tecnico del Messina Antonio Venuto rilascia ai microfoni di Radio Amore al termine della partita persa in casa della Cittanovese per 1-0: “Sono profondamente deluso - dice - e disposto a mettermi da parte purché il Messina risorga. Non mi aspettavo questo momento e sono disposto a qualsiasi sacrificio purché il vessillo giallorosso torni a sventolare in alto

Il ko in terra calabrese, il terzo in altrettante gare in questo inizio di campionato, mette il Messina con le spalle al muro e inchioda la sterilità di un attacco incapace di creare pericoli: “È stata una partita come quella di Portici - prosegue Venuto - persa immeritatamente e con un solo tiro in porta subito. Non abbiamo visto neanche il nostro portiere all’opera ed è stata punita l’unica disattenzione dopo due buone occasioni con Dezai. Nella ripresa mi aspettavo una reazione migliore e invece ho visto poco, tranne un netto predominio territoriale, seppur sterile. Una partita che ricalca il nostro momento nero: abbiamo le polveri bagnate e, se fin qui l’unico gol l’ha fatto Mascari, questo la dice lunga sul nostro rendimento offensivo”.

Il Messina fa fatica a vedere la luce in fondo al tunnel e Venuto è disposto anche a dimettersi se la situazione non dovesse cambiare, complice anche un mercato confuso e deficitario condotto dal presidente Sciotto: “Siamo in grande difficoltà - conclude - ma nonostante tutto dobbiamo mantenere la serenità. Ci ha penalizzato anche un mercato deficitario nel settore under: sono costretto a schierare una formazione rabberciata perché ho appena due ’99 concentrati entrambi nel settore offensivo. Mi auguro che presto questo Messina possa rinascere a costo di qualunque sacrificio perché la piazza è continuamente umiliata e questo mi dispiace parecchio. Ferrigno? È appena arrivato e spero che in settimana trovi quegli accorgimenti necessari per fare un campionato competitivo: perdere con Porici e Cittanovese lascia l’amaro in bocca e fa male a tutti”.

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 17 settembre 2017 alle 17:27
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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