Inatteso derby salvezza al “Franco Scoglio”, dove l’Acr Messina è obbligato al successo contro l’Igea Virtus, che segue ad appena tre lunghezze e spera nell’aggancio. Stadio sempre più vuoto: i cinque club organizzati, come annunciato, hanno disertato il match; presente solo pochi tifosi della Gioventù Giallorossa.
Mister Biagioni, privo di Janse, Ferrante e dei soliti Marzullo e Baldè, in attesa del transfer, propone il 4-3-3 con Jairo in porta, Zappalà e Ba al centro della difesa, con Barbera e nuovamente Biondi sugli esterni. In mezzo Genevier, Bossa e Traditi, mentre in attacco tridente Arcidiacono, Tedesco e Catalano.
L’Igea Virtus, invece, si schiera con il 3-5-2: Cascione in porta, Diamoutene, Bucca e Mancuso in difesa con Allegra e Akrapovicsugli esterni, in mezzo Pisaniello, Dodaro e Giambanco, mentre Perkovic e Asprilla in attacco.

Primo tempo: Si parte con un pò di ritardo e su un campo che è sempre in condizioni pessime. Il primo tentativo al 5' è del Messina: punizione di Genevier e colpo di testa di Barbera, ma Cascione a mano aperta compie un vero miracolo. Locali subito vicino al gol. L'1-0 arriva al 7': ci vogliono tre tentativi. Prima Tedesco, poi Traditi, ma le loro conclusioni sbattono sulla difesa, poi Catalano in diagonale supera Cascione. Il vantaggio esalta il Messina, che tiene palla, gioca e fa la partita facendosi vedere in avanti: al 16' Catalano controlla male in piena area e favorisce l'intervento della difesa. Al 18' angolo di Catalano, Cascione allontana con i pugni, Arcidiacono prova il destro al volto dal limite ma il tiro è abbondantemente alto. Al 21' la prima risposta igeana: tiro di Giambanco ma Jairo blocca. Al 22' stop e tiro dai 20 metri di Genevier che si coordina bene ma Cascione respinge con i pugni. Al 28' mister Tedesco costretto al primo cambio: esce Bucca per Santapaola e ora l'Igea si schiera con il 4-3-3. Al 32' punizione di Giambanco per il colpo di testa di Akrapovic, a metà tra una sponda e un tiro ma Jairo blocca. Al 39' incredibile chance per il Messina: cross basso da sinistra di Arcidiacono, nessuno interviene e il pallone si stampa sul palo; sulle respinta interviene Catalano, che colpisce nuovamente il legno. Al 41' ancora Catalano parte da centrocampo, entra in area ma Cascione gli sbarra la strada in uscita; poi Arcidiacono trova la respinta di un difensore a porta vuota. al 47' Genevier si libera inmezzo a tre a serve Arcidiacono, quindi passaggio in profondità per Tedesco, tiro ravvicinato e deviato ancora sul palo, poi Mancuso manda in angolo. E sul successivo corner irrompe Genevier che, di testa sul secondo palo, insacca.

Secondo tempo: Si riparte con un altro cambio nell'Igea Virtus: entra Calabrese per Asprilla. Primi minuti senza particolari emozioni. Solo al 9' una punizione di Giambanco, respinta da Jario. All'11' accelerazione di Arcidiacono che entra in area dalla sinistra e calcia in diagonale, ma tradito dal pessimo terreno di gioco e la palla si perde alta. Al 20' primo cambio per il Messina: fuori Tedesco per infortunio, dentro Selvaggio. Il neoentrato si disimpegna subito bene sulla destra, salta un avversario e mette in mezzo un cross basso per Arcidiacono anticipato in angolo. Al 32' contropiede avviato da Ba, che ruba palla a Calabrese, quindi Bossa lancia Arcidiacono che scatta verso la porta avversaria e, di destro, supera Cascione. Gara virtualmente chiusa. Al 41' finisce l'ottima partita di Genevier che, tra gli applausi dei pochi presenti, lascia il posto ad Aldrovandi. Al 42' Selvaggio, entrato bene in partita, arriva sul fondo e mette in mezzo un bel cross basso ma attraversa tutta l'area e nessuno interviene. Un minuto dopo, invece, è il neoentrato Aldrovandi a divorarsi il poker: Arcidiacono lo serve all'altezza del dischetto, ma il centrocampista spara alto praticamente a porta vuota. Al 48' l'Igea cerca di accorciare: destro potente di Calabrese dal limite ma non inquadra la porta.
Dopo tre di recupero l'Acr Messina torna al successo e supera 3-0 l'Igea Virtus, allungando a +6 proprio sul penultimo posto dei barcellonesi. Prova positiva dei giallorossi di Biagioni che danno seguito al successo in Coppa e provano così ad avviare la risalita in classifica avvicinandosi alle rivali.

 

ACR MESSINA-IGEA VIRTUS 3-0
Marcatori: 7' Catalano, 47' pt Genevier, 32' st Arcidiacono

Acr Messina: Jairo, Biondi (44' st Lundqvist), Barbera, Traditi (36' st Dascoli), Zappalà, Ba, Arcidiacono, Bossa (33' st Amadio), Tedesco (20' st Selvaggio), Genevier (41' st Aldrovandi), Catalano. A disp.: Meo, Sambinha, Cocimano. All.: Biagioni
Igea Virtus: Cascione, Allegra, Akrapovic, Dodaro, Bucca (28' Santapaola), Diamoutene, Mancuso (24' st Grosso), Giambanco (24' st Miuccio), Perkovic, Pisaniello (15' st Moussa), Asprilla (1' st Calabrese). A disp.: Cannizzaro, Mattaliano. All.: Tedesco
Arbitro: Gullotta di Siracusa
Assistenti: Mongiovì di Agrigento e Piccichè di Trapani
Ammoniti: Giambanco (IV), Ba (M), Jairo (M), Grosso (IV)
Recupero: 2' e 3'

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 13 gennaio 2019 alle 14:40 / Fonte: Davide Billa
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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