Criscuolo: "Non è un momento facile a livello mentale"

"Credo che il Lecce abbia fatto più di noi, quindi, il risultato è giusto e i nostri avversari hanno vinto con merito. Dispiace perché siamo stati in partita fino alla fine, ora per noi non è un momento facile a livello mentale, abbiamo troppa fretta e ansia nel giocare la palla".

Queste le dichiarazioni rilasciate dal vice-allenatore del Messina Vincenzo Criscuolo (squalificato il tecnico Gianluca Grasadonia, n.d.r.) in sala stampa al termine del match contro il Lecce. Al Via del Mare i peloritani hanno incassato la seconda sconfitta consecutiva. Biancoscudati in piena zona play-out e in evidente crisi di risultati.

"I ragazzi hanno le qualità, ma come a Caserta gli episodi ci hanno condannati e dobbiamo migliorare ancora su certi aspetti. Il rigore su Davide Moscardelli? Non mi permetto di giudicare le decisioni dell'arbitro. Sicuramente quell'episodio ci ha tagliato le gambe, ma poi ci siamo ripresi - dichiara in chiusura mister Criscuolo - . Il Lecce è una squadra costruita per vincere, sta ritrovando entusiasmo e forse l'abbiamo affrontato in un momento poco adatto. Merito ai miei ragazzi per essere stati sempre in partita, ma dobbiamo crescere sulla mentalità ed essere più sbarazzini. Credo che il campionato sia ancora aperto, nulla è deciso per Benevento o Salernitana. Auguro al Lecce di potercela fare e di ottenere il proprio obiettivo. Noi ci giochiamo la salvezza e credo che le nostre dirette concorrenti non siano superiori a noi, assolutamente. Domenica prossima affronteremo in casa la Juve Stabia e per noi sarà importantissimo fare risultato".