L’atteso incontro tra il sindaco Cateno De Luca e il presidente dell’Acr Messina, Pietro Sciotto, si è concluso con la conferma che il numero uno giallorosso porterà a termine il campionato e con una maggiore vicinanza dell’Amministrazione Comunale.

Un confronto aperto, a tratti anche nervoso e al quale hanno partecipato anche gli assessori Scattareggia e Musolino, e i consiglieri comunali Rizzo, La Fauci, Caruso, Interdonato e Zante.

“Ci siamo chiariti, anche alzando la voce come si fa spesso tra persone che vogliono arrivare al sodo delle questioni. C’è la disponibilità del gruppo Sciotto a portare avanti e completare la stagione calcistica ma se ci sono realmente gruppi che, seriamente, possono garantire alla città e ai tifosi una proposta per rilevare la società, la dirigenza è disponibile”, ha dichiarato il primo cittadino a conclusione dell’incontro: “Ha ribadito che questa stagione si completerà, ma sono disponibili a trattative definitive. Noi – ha aggiunto De Luca - facciamo il nostro dovere istituzionale, gli imprenditori interessati dovranno rivolgersi a Sciotto. Si apre una nuova fase che riguarda una scelta strategica dell’Amministrazione Comunale di affidare gli stadi per una concessione di 99 anni, evitando affidamenti provvisori che non consentono pianificazioni imprenditoriali e calcistiche”.

L’Amministrazione lavora, quindi, ai bandi per la concessione degli impianti sportivi, tra cui i due stadio Franco Scoglio e Celeste: “Sono complementari nella strategia ed è logico partire da quello che abbiamo, ma a condizione nuove. Si stanno definendo le clausole relative alla nuova gestione. In questo scenario cerchiamo di creare le giuste condizioni affinché si rilanci il calcio a Messina”.

Un messaggio di vicinanza, che sarà confermato domani, quando in occasione di Messina-Turris il sindaco Cateno De Luca sarà presente ufficialmente allo stadio: “Sono stato invitato dalla dirigenza. È necessario che le istituzioni e la proprietà diano dimostrazione concreta che giochiamo una partita comune che vogliamo vincere insieme”.

Un rilancio che, però, fa i conti con una realtà che vede il Messina in piena zona play-out e a rischio retrocessione: “Faremo di tutto per uscire da questa situazione e sono sicuro che raggiungeremo l’obiettivo”, ha assicurato il presidente Sciotto. “La realtà è che ho speso tanto per vincere il campionato e se le cose non vanno bene la colpa è mia e di chi sta accanto a me. Ho fatto scelte sbagliate ma ho speso molti soldi”.

Intanto si attende la nomina del commissario annunciato dallo stesso giorno e domani dovrebbe essere il giorno decisivo anche sotto questo aspetto: “Nomineremo un consiglio di amministrazione con quattro persone che continueranno fino a fine campionato”. Non ne farà parte lo stesso Pietro Sciotto, ma ci sarà il figlio Paolo: “Sono deluso, mi aspettavo di più. Volevo che questa riunione fosse per la vittoria del campionato e non per il rischio retrocessione. Sono molto deluso – ha ribadito il presidente giallorosso - desideravo più gratitudine e rispetto soprattutto per quanto speso. I risultati non sono venuti e sono il primo dispiaciuto. Vivo male perchè il calcio è come un’azienda e quindi sono scontentissimo”.

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 09 febbraio 2019 alle 14:00
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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