Comincia con una sconfitta il campionato dell'Acr Messina, che a Mugnano viene sconfitto immeritatamente dalla matricola Portici nella prima giornata del girone I di Serie D. Finisce 2-1, ai giallorossi non riesce la rimonta nonostante un grande secondo tempo. Da rivedere Gagliardini, che forse poteva fare qualcosa in più sulle reti subite.  

Inizio di gara equilibrato, con le squadre che si affrontano a viso aperto. Entrambe le formazioni cercano di sviluppare gioco sulle fasce, ma le difese al momento controllano bene. All'11' ci prova Cozzolino dalla distanza, Sorrentino controlla senza troppi problemi. Molto vivace il tridente del Messina, gli interpreti si scambiano spesso di posizione non dando punti di riferimento agli avversari: al 20' ci prova Cocuzza, Sorrentino è attento. Al 27' iniziativa del Portici: Nocerino spazza e trova Maggio in area che calcia ma Gagliardini interviene in tuffo. Il prologo al gol che arriva due minuti dopo: è Maggio a firmare il sorpasso campano con un pallonetto che beffa la retroguardia giallorossa. Portici avanti su un Messina che non avrebbe meritato lo svantaggio. I peloritani provano a reagire ma non trovano lo spazio giusto per incidere. Finisce così, al momento risultato bugiardo.

Nella ripresa immediata reazione veemente dell'Acr, che si tuffa in avanti per trovare subito il pari. Occasionissima dopo pochi minuti con Cozzolino che sfiora il palo esterno. Poi ci prova Rizzo, dopo uno scambio con Cocuzza, difende la sua porta Sorrentino. Ritmi alti, partita che si fa coinvolgente. Venuto prova a mescolare le carte: fuori Rizzo dentro Bonadio. Proprio il neo entrato, al 56', si rende subito pericoloso con una bella conclusione, fuori di poco sopra la traversa. Nel momento migliore degli ospiti, il Portici colpisce ancora: il gol è segnato da Grieco. Il Messina sembra avere accusato il doppio svantaggio. Ci prova Colombini in occasione di un corner, blocca Sorrentino. Ora Venuto schiera i suoi con un 4-4-2 offensivo, dopo l'ingresso di Dezai affiancato a Cocuzza. E trova la rete: Lavrendi inventa, Mascari insacca il 2-1! L'Acr è viva. Poco dopo ripartenza veloce di Mascari, il Portici si rifugia in angolo. Cinque minuti di recupero, il Portici si chiude a difesa del risultato. Il Messina si butta in avanti, sfiora il 2-2 sul finale ma la gli avversari salvano sulla linea. Finisce 2-1. 

Portici-Messina 2-1
Marcatori: 29’ pt Maggio, 16’ st Grieco, 32’ st Mascari (M)

Portici: Sorrentino, Montuori, Menna, Fontanarosa (42’ st Sogliuzzo), Nocerino, Albanese, De Magistris (46’ st Russo), Panico (18’ st Onda), Maggio, Cherillo (47’ st Boussada), Varriale (3’ st Grieco). Allenatore: Gianluca Esposito. A disposizione: Montella, Visone, Borrelli, Ragosta.

Messina: Gagliardini, Cassaro (14’ st Lavrendi), Lia (18’ st Dezai), Pezzella, Manetta, Colombini, Cozzolino, Bossa (14’ st Bucca), Rizzo (8’ st Bonadio), Cocuzza, Carini (24’ st Mascari). Allenatore: Antonio Venuto. A disposizione: Meo, Scopelliti, Migliorini, Mosca.

Arbitro: Igor YuryPaolucci di Lanciano
Assistenti: Gianluca Matera ed Edoardo Federico Cleopazzo di Lecce

Ammoniti: Panico (P), Pezzella (M), Lavrendi (M), Albanese (P)

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 03 settembre 2017 alle 16:03
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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