Il Messina deve riscattare il brusco ko di Palermo e l’occasione ghiotta capita con il match, sulla carta abbordabile, contro il Nola che ha ottenuto un solo successo nelle ultime nove giornate, peraltro sul campo del derelitto Corigliano. Zeman ripropone la formazione che due settimane ha superato il Biancavilla: tra i pali c’è Avella (2000), difesa composta da De Meio (2000), Bruno, Ungaro e il rientrante Fragapane; centrocampo affidato a Buono (’99), Sampietro e Cristiani; mentre il trio d’attacco è l’ormai consolidato Crucitti-Coralli-Orlando (2001). Panchina per gli ultimi innesti Lavrendi e Manfrè.

La cronaca
Primo tempo
: Messina a un passo dal vantaggio dopo appena 25”: Coralli smarca Orlando, delicatissimo pallonetto del 2001 che si stampa sul palo interno e termina la sua corsa tra le braccia di Capasso. Al 5’, invece, è innocuo il tiro dalla distanza di Sampietro con la palla abbondantemente sul fondo. Pallino del gioco nettamente in mano ai biancoscudati che al quarto d'ora fanno ancora vicini al gol: Sampietro recupera palla e tocca per Crucitti, classica apertura per Orlando che controlla bene e calcia con prontezza, ma è chiuso dall'intervento in scivolata di Todisco. Il rammarico, però, dura pochissimo: schema sul tiro dalla bandierina, Crucitti imbecca al limite Cristiani che esplode il destro al volo e sigla l'1-0. Secondo gol in campionato per il centrocampista ex Siena, il primo ufficiale considerato che il primo è stato tolto dalla giustizia sportiva. Cinque minuti dopo punizione dal limite di Crucitti che Capasso respinge con il volto dopo il rimbalzo della sfera sul manto erboso. A tratti gioca anche molto bene il Messina e al 28' una bella manovra di squadra porta Cristiani al traversone radente in mezzo, ma Coralli si divora il 2-0 non trovando l'impatto pieno con la sfera. Il tocco, peraltro, toglie il tempo a Crucitti che si era proposto con i tempi giusti sul secondo palo. Funzionano le corsie esterne di Karel Zeman, con De Meio e Fragapane costanti spine nel fianco per la difesa campana. Altra occasione al 39' per il Messina: splendido lancio di Crucitti che imbecca Orlando, favorito dall'intervento imperfetto di Todisco, ma il 2001 non trova la coordinazione giusta al limite dell'area e spedisce in curva, fallendo un'altra ghiotta palla gol. Il primo tempo si chiude senza recupero: ottima la prova del Messina, meritatamente in vantaggio grazie alla staffilata di Cristiani, il migliore in campo in questi primi 45'.

Secondo tempo: Si riparte senza cambi. Il Nola prova ad alzare il proprio baricentro, ma senza creare pericoli dalle parti di Avella e al 53' la prima occasione della ripresa è di marca messinese. Sampietro calcia una punizione dalla fascia sinistra, Capasso smanaccia nella zona di Coralli che però non riesce a imprimere forza alla propria conclusione al volo che sbatte sul corpo di Buono. Poi libera la difesa bianconera. Un minuto dopo finisce la partita del '99 ex Avellino (peraltro ammonito), dentro Saverino. Poco dopo l'ora di gioco doppio episodio dubbio nell'area del Nola: Coralli cade a terra dopo un contrasto con Guarro, ma l'arbitro lascia correre, poi Crucitti mette in mezzo, lo stesso Guarro anticipa Capasso e recupera in spaccata, con i messinesi che protestano perché la palla potrebbe anche aver superato la linea di porta. Tutto ok per il signor Bozzetto di Bergamo. Al 66' il primo tiro della gara del Nola è affidato a Di Caterino, palla alta con Avella che sembrava sulla traiettoria. Poco dopo finisce anche la partita di Coralli, dentro l'ex di turno Gennaro Esposito, mentre al 72' Orlando che lascia il campo in barella con una borsa del ghiaccio sul ginocchio. Entra Manfrè, all'esordio con la maglia del Messina. Subito un'opportunità per l'ex Sicula Leonzio che all'80' riceve da Crucitti e calcia d'esterno, ma con poca forza e Capasso blocca. I padroni di casa hanno abbassato un po' troppo i ritmi, ma fin qui il Nola non si sta rendendo pericoloso, tanto che solo all'82' conquista il primo corner della sua partita. Sulla battuta dalla bandierina, la difesa libera, Crucitti innesca la fuga di Manfrè che è perfetto nel primo controllo volante, ma poi si allunga la sfera e favorisce l'uscita di Capasso. All'88' c'è tempo per annotare il ritorno in campo di Fabio Bossa, fuori capitan Crucitti. Viene concesso un maxi recupero di otto minuti, il Nola non preme con la cattiveria adeguata e al 94' Saverino, dopo un pregevole spunto personale, tocca per Manfrè che gira di prima intenzione e sfiora al palo a Capasso battuto. I due sono ancora protagonisti al 96': l'ex Città di Sant'Agata si libera con un numero di un avversario, si inserisce sulla traiettoria Manfrè che entra in area, ma sulla sua conclusione rasoterra trova la pronta respinta di Capasso che blinda l'1-0 e tiene in partita i suoi per l'ultimo infruttuoso assalto finale. Basta un tempo così al Messina per archiviare la pratica Nola e conquistare il terzo successo nelle ultime quattro giornate. Il miglior viatico per archiviare il ko di Palermo e preparare al meglio le ultime tre partite del girone d'andata.

Messina-Nola 1-0
Marcatori
: 16' pt Cristiani

Messina: Avella, De Meio, Fragapane, Sampietro (32' st Lavrendi), Ungaro, Bruno, Cristiani, Buono (9' st Saverino), Coralli (22' st G. Esposito), Crucitti (43' st Bossa), Orlando (27' st Manfrè). A disposizione: Pozzi, Giordano, Strumbo, Bonasera. Allenatore: Karel Zeman.

Nola: Capasso, Reale, Guarro, Cavaliere, Mileto, Gargiulo (7' st Gaye), Todisco (36' st Marrella), Cardone (13' st Calise), Stoia (13' st Giliberti), F. Esposito (32' st Serrano), Di Caterino. A disposizione: Anatrella, Sannia, Raimondi, Andrulli. Allenatore: Cosimo Baldassarre.

Arbitro: Giorgio Bozzetto di Bergamo
Assistenti: Matteo Lauri di Gubbio e Alessandro Calefati di Saronno

Ammoniti: Buono (M), Gargiulo (N), F. Esposito (N), Avella (M), Gaye (N)

Corner: 3-1
Recupero: 0' e 8'

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 01 dicembre 2019 alle 14:41
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
vedi letture
Print