Due salvezze da raggiungere, una societaria e l’altra sportiva. Per quella sportiva Marcello Pitino è già partito da diversi giorni con il suo lavoro, addirittura lavorava sottotraccia prima che la trattativa si concludesse, per non lasciare nulla al caso. “Mancano solo 12 partite e bisogna immediatamente riprendere mentalmente quella condizione che ci consentirà di raggiungere l’obiettivo - ha esordito il neo dirigente giallorosso -, porremo le condizioni per raggiungere la permanenza in Lega Pro il prima possibile, nonostante la penalizzazione di due punti che ci verrà comminata. Solo dopo sarà possibile programmare il futuro”.

Una battuta su Cristiano Lucarelli, scelto dall'ex presidente Natale Stracuzzi: “Ha fatto un lavoro enorme, non da tutti. Messina ha trovato l’allenatore giusto al momento giusto, ora bisogna dargli ciò che gli servirà e lui dovrà mettere solo le sue competenze. Da noi avrà serenità cosicché possa trasmettere solo il suo credo alla squadra come fatto finora e il gruppo la sta seguendo”, ha spiegato Pitino.

Nel primo pomeriggio di ieri la nostra redazione aveva pubblicato l'interessamento dell'Acr per Gianvito Plasmati, poi ripreso da altre testate locali e nazionali. Il ds conferma la trattativa ma non la dà ancora per ufficiale: “Il giocatore non si discute, speriamo sia in condizione per essere subito disponibile perché mancano poche partite. Vediamo se potrà dare il suo contributo a questa squadra, lo verificheremo a ore. Ci è venuto a trovare, ha fatto le visite mediche e ora dobbiamo capire le sue condizioni”. Altre operazioni? “Non sarà facile intervenire, non vedo cosa fare di importante ma se ci saranno le condizioni in accordo con mister e presidente agiremo. Ora però serve dare serenità al gruppo".

Derby col Catania? “E' uno scherzo del destino perché ripartire contro la squadra che l’anno scorso ho contribuito a salvare, fuori e in campo, nonostante i 12 punti di penalizzazione iniziale, è assurdo. Una partita non come le altre ma ci sono tante altre cose da pensare al di là dell’avversario che cercheremo di sconfiggere per trovare i punti salvezza”.

Sul livello del Messina, Pitino parla di un rendimento “buono a tratti” di un organico che “ha mostrato di avere buone risorse per l’obiettivo della salvezza. A gennaio ha perso qualcosina ma penso ci siano le condizioni per far bene, ultimamente non ha capitalizzato quanto creato, penso a Foggia e Pagani. Se avesse capitalizzato al massimo avremmo una situazione di classifica diversa, molto più tranquilla. Lavoriamo sulle cose positive che ha questa squadra, mettiamola nelle condizioni di poter lavorare al meglio perché credo che anche la condizione fisica non sia ottimale perché la situazione degli impianti sportivi non ha consentito di lavorare al massimo. Troviamo la soluzione migliore per lavorare al massimo, mancano 12 partite e dovremo fare di necessità virtù”.

Sezione: Acr Messina / Data: Mar 21 febbraio 2017 alle 15:09
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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