Messina ed Acireale si affrontano in un derby dai toni accesi e già con risvolti importanti, soprattutto per i padroni di casa, alle prese con un avvio di stagione piuttosto complicato, sia a livello di risultati che di prestazioni.

Mister Cazzarò mescola le carte dopo la deludente prima prova di Troina e mette De Meio ed Orlando in campo nella batteria di under, oltre a Bruno e Cristiani, freschi acquisti giunti in riva allo Stretto in settimana.

La cronaca
Primo tempo
: Nemmeno il tempo di annotare le formazioni in campo e l'Acireale è in vantaggio dopo un minuto e mezzo su un calcio di punizione nato da un malinteso tra Giordano e De Meio al limite della propria area. Sul pallone va Rizzo che pennella al centro dell'area e Sicignano sovrasta tutti, trovando l'angolino alla sinistra di Avella. Al 3', ancora acesi pericolosissimi con Diop che non aggancia a due passi da Avella, mentre il Messina soffre l'handicap psicologico del gol a freddo e produce solo sterili trame con nessun pericolo per Pitarresi. Grande chance per il pareggio al 18', quando Cristiani piazza un destro dal limite e Pitarresi si distende sulla sua sinistra, sventando la minaccia, mentre Siclari fallisce il tap in, ma era in fuorigioco. Passano meno di tre minuti, e, su un cross dalla sinistra di Fragapane, Cristiani appoggia da posizione defilata a botta sicura, ma prende il palo. La fortuna arride ai biancoscudati al 26', invece, quando Diop, servito in area solissimo, dopo un clamoroso errore in uscita di Orlando, giunge davanti ad Avella, ma manda sul fondo. Il Messina torna a sonnecchiare ed i granata imperversano, con Rizzo che, al 29', si incunea indisturbato nella difesa biancoscudata e impegna severamente Avella alla deviazione sul fondo per il primo corner dell'incontro. Improvviso, invece, al 31', giunge il gol del pareggio, su corner battuto dalla sinistra del fronte di attacco da Ott Vale, con la testolina di Cristiani che spunta al limite dell'area piccola e batte Pitarresi. Messina che tiene bene il campo, senza riuscire a concretizzare, e ne approfitta l'Acireale con Diop, su lancio lungo, freddo e preciso nel rasoterra dal limite che si insacca alla destra di Avella. Finisce il primo tempo dopo appena un minuto di recupero, con gli ospiti in vantaggio, capaci di approfittare della prima chance della partita e, soprattutto, di superare la fase più critica e raddoppiare quasi allo scadere. Risultato che rispecchia i valori espressi in campo, anche se gli uomini di Cazzarò dimostrano di avere maggior carattere rispetto all'esordio, pur evidenziando qualche distrazione di troppo, specialmente in fase difensiva.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia senza cambi da una o dall'altra parte, ed il Messina attacca subito, conquistando due calci d'angolo consecutivi, senza esito. Il primo tiro verso uno dei due portieri, arriva al 5', quando Cannino raccoglie un cambio di fronte, salta Fragapane e batte lentamente, con la sfera facile preda di Avella.
Biancoscudati con un predominio territoriale fine a se stesso e grosse difficoltà nel costruire azioni di attacco pericolose, dimostrando tanta buona volontà, ma nessuna concretezza. Il primo cambio dell'incontro giunge al 13', quando Pagana sostituisce Crispini con Ndiaye. Risponde Cazzarò al 16' con Coralli al posto di Giordano, per trovare maggior peso in un attacco sterile.
De Meio, al 18', penetra sulla destra, ma la difesa acese libera e, sul ribaltamento di fronte, Diop salta Fragapane al limite e viene steso, costringendo l'arbitro ad estrarre il secondo giallo per il difensore messinese. Biancoscudati in dieci subito dopo il cambio di modulo conseguente all'entrata in campo di Coralli. Corre ai ripari Cazzarò e, al 21', Ungaro prende il posto di Cristiani per ricreare la difesa a 4. Al 22' un cross sbagliato di Orlando, lascia sbigottito Pitarresi e la palla incoccia il palo tornando in campo tra le braccia del portiere granata.
La gara si infiamma e, al 23', ne fanno le spese Coralli e Sicignano, ammoniti per un vivace scambio di vedute. Sul calcio di punizione susseguente, Ott Vale batte male, ferma la ripartenza granata con un fallo su Ndiaye e becca il giallo. Doppia sostituzione per Pagana che manda sul terreno di gioco Ba e Chiaccio al posto di Barcio e Diop.
Fase confusa del match, con il Messina che tenta una reazione seppure in inferiorità numerica, mentre l'Acireale non si scompone e si affida alle giocate dei singoli, come con Rizzo, al 31', capace di saltare come birilli tre avversari, lasciando partire un destro che sibila di poco sopra la traversa. Ennesimo giallo della partita al 33', quando è Cannino a finire sul taccuino del fiscalissimo signor Vergaro per un fallo su Orlando a metà campo, seguito da Ungaro, due minuti più tardi. Partita spezzettata anche dalla girandola dei cambi, tra i quali segnaliamo l'esordio in D di Bonasera, 2001 scuola Camaro, subentrato a De Meio al 43'. Al secondo dei cinque minuti concessi dal signor Vergaro, ripartenza di Ba che salta come birilli gli avversari e serve a De Felice ma il suo destro solo davanti al portiere termina altissimo. Sul capovolgimento di fronte, guizzo di Crucitti in piena area e girata di sinistro deviata sul fondo da Pitarresi. E' l'ultima emozione della gara che si conclude con la terza vittoria consecutiva al S. Filippo dell'Acireale ed una sconfitta pesantissima per il Messina, ancora una volta costretto alla partenza ad handicap, malgrado le premesse di tutt'altro tenore. I cori di contestazione della Curva Sud dopo il fischio finale sono rivolti ai calciatori, rei di una prestazione troppo confusa e con pochssimo carattere.

MESSINA-ACIREALE 1-2
Marcatori
: 2' pt Sicignano (A), 31' pt Cristiani (M), 45' pt Diop (A) 

Messina (3-4-1-2): Avella; Bruno, Giordano (dal 16' st Coralli), Strumbo; De Meio (dal 43' Bonasera), Ott Vale, Cristiani (dal 21' st Ungaro), Fragapane; Crucitti; Orlando F. (dal 41' st Saverino), Siclari. In panchina: Pozzi, Nardelli, Buono, Forte,  Capilli, Bonasera. Allenatore: Michele Cazzarò.

Acireale: Pitarresi, Cannino, Silvestri, Barcio (dal 26' st Ba), Sicignano, Orlando G.,, Savanarola (dal 44' st De Felice), Tuninetti, Crispini (dal 13' st Ndiaye), Rizzo (dal 41' st Raucci), Diop (dal 26' st Chiacchio). In panchina: Zampaglione, Arena, Barbagallo. Allenatore: Giuseppe Pagana.

Arbitro: Giorgio Vergaro di Bari

Assistenti: Emanuele Fumarullo di Barletta e Nicola Morea di Molfetta

Ammoniti: al 15' pt Tuninetti (A), al 25' pt Fragapane(M), al 27' pt Giulio Orlando (A), al 7' st Crispini, al 19' st Fragapane (M), al 23' st Coralli (M) e Sicignano (A), al 24' st Ott Vale (M), al 33' st Cannino (A), al 35' st Ungaro (M)

Espulsi: al 19' st Fragapane (M)

Recupero: Primo tempo 1', Secondo tempo 5'

Calci d'angolo: 7-3

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 08 settembre 2019 alle 15:25
Autore: Davide Mangiapane / Twitter: @davidemangiapa
vedi letture
Print