Iuliano: "A Salerno sarà una bella partita. Ci serve una scintilla"

“C’è rammarico per il pareggio contro il Benevento, ma mi ha fatto piacere la reazione sia a livello personale che della squadra dopo aver chiuso il primo tempo in svantaggio. Io potevo fare qualcosa in più, ma siamo riusciti a portare un punto che ci sta stretto”. È tornato sull’ultimo match contro i campani il portiere del Messina, Rino Iuliano, che nell’unica incertezza della gara, e della sua stagione, ha subito lo 0-1 degli ospiti. Ma proprio da quel pari, l’estremo difensore vuole ripartire per affrontare la Salernitana, capolista del girone, e reduce dal ko contro il Barletta: “Andremo a Salerno, all’“Arechi” che è un campo difficile, contro una corazzata e, quindi, ci sono tutti gli stimoli giusti per fare bene. Noi sfortunatamente abbiamo pareggiato in casa, quindi sarà una bella partita”, ha dichiarato Iuliano, uno degli ex dell’incontro.

Il 2014 dei giallorossi, quindi, si chiuderà contro la maggiore candidata al salto di categoria, ma la classifica costringe il Messina a fare punti contro chiunque, senza guardare all'avversario di turno. La sedicesima posizione con 17 punti, in piena zona play-out, però, non preoccupa l’estremo difensore: “Conosco i nostri e ci serve solo una scintilla per poi esplodere in modo positivo. Sono molto fiducioso e spero, come già fatto lo scorso anno, che il girone di ritorno sia un altro campionato. Serve una squadra più positiva”.

Solo poche battute, invece, sulle ultime novità societarie con l’addio di Ferrigno e l’arrivo di Pagni: “Ci è dispiaciuto perché Ferrigno era insieme ad alcuni giocatori anche da 3-4 anni e con me da un anno e mezzo, ma eravamo legati sia a livello umano che professionale. Gli addii sono sempre brutti, ci tenevamo tanto ma ognuno prende le proprie decisioni, gli faccio un in bocca al lupo e la mia stima nei suoi confronti è sempre alta. Il nuovo ds si è presentato alla squadra, ma addesso pensiamo alla Salernitana, una partita delicata. Non possiamo dare giudizi affrettati, ma la prima impressione è stata buona e spero che rimanga tale”. Sulle dichiarazioni del patron, e nuovo presidente. Lo Monaco, invece: “Nello spogliatoio siamo uniti e quello che succede fuori non ci condiziona”.