Cresce l’attesa per società e tifosi del Messina in vista del delicato match di domenica contro il Locri. Dopo la comunicazione sulla disputa della gara a porte chiuse, la ditta. incaricata dal Comune per sostituire i vetri che separano Curva Sud e settore ospiti dal campo di gioco, ha completato i lavori nella tarda serata di mercoledì. Adesso, si attende solo il nuovo sopralluogo della Commissione di Vigilanza previsto per venerdì e che dovrebbe portare alla regolare apertura del Franco Scoglio.

Non ci sono, infatti, impedimenti di rilievo al parere positivo della Commissione per uno stadio che negli ultimi anni ha affrontato numerose traversie per ottenere l’agibilità. Dalla presenza degli scalini antisdrucciolo ai rilevatori di fumo, passando dalla certificazione antincendio fino all’utilizzo del servizio pullman privato o pubblico per il trasporto della tifoseria ospite. Adesso i vetri separatori. Un impianto che è diventato di massima sicurezza e che spesso è rimasto vittima di cavilli burocratici. Il tutto, mentre altri stadi di Serie D appaiono in condizioni fatiscenti e, di certo, non all’altezza del Franco Scoglio, ma nei quali si gioca regolarmente con la presenza dei tifosi.

Chi spera nell’apertura al pubblico sono anche, e forse soprattutto, staff tecnico e giocatori, vogliosi di dare una soddisfazione alla tifoseria dopo la pace scoppiata al termine della sfida vinta con la Turris. Il momento è delicato, il Messina sta giocando per il mantenimento della categoria e Catalano e compagni, al di là dei problemi societari e dei propri limiti tecnici, hanno offerto prove di carattere dimostrando attaccamento alla maglia. Il supporto dei tifosi, in uno scontro diretto come quello con il Locri, potrà risultare decisivo per dare una spinta in più alla voglia di gettare il cuore oltre l’ostacolo del gruppo biancoscudato.

Sezione: Acr Messina / Data: Gio 21 febbraio 2019 alle 19:26 / Fonte: Tcf tv
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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