Lucarelli: "Voglio un Messina camaleontico, l'Akragas è in forma"

La partita con l'Akragas? Per Cristiano Lucarelli è la più difficile da quando guida il Messina: “Lello Di Napoli sta facendo un lavoro importante tra tante difficoltà societarie - afferma il trainer giallorosso -, lui ha ottenuto buoni risultati anche qui, conosce tutto di Messina e vorrà fare bella figura perché magari crede che i suoi sforzi non siano stati apprezzati fino in fondo. Ci sono pure tanti ex affamati di dare risposte”. Diversi gli ingredienti che innalzano il grado di difficoltà del match: “La prepareranno meglio loro perché ci conoscono maggiormente - prosegue Lucarelli -. Sono peraltro una delle più in forma del campionato, parliamo di una squadra garibaldina con tanti giovani, bravi a lottare e soffrire. Poi riescono sempre a spuntarla, anche in partite difficili”.

Dopo aver lanciato il 3-5-2 ad Andria, potrebbe arrivare una conferma del modulo: “Spesso mi piace dare una mano ai miei giocatori schierandomi in maniera speculare". Doveva essere così in Puglia, ma alla fine la Fidelis si è schierata con il 4-4-2. "Farò in modo di avere una squadra camaleontica per cambiare in corsa senza fare sostituzioni. Domani servirà una partita importante anche perché il calendario ci ha proposto trasferte lunghe in fila e qualche acciacchino di troppo ci complica i piani”.

Potrà comunque cambiare qualcosa sul piano delle strategie tattiche e degli uomini. Tra le assenze, quella certa di Manuel Mancini: “Pesa come le altre, il dualismo con Musacci non esiste. Da Silva ha potenzialità, siamo stati bravi e fortunati a tirargliele fuori. L'avevamo notata guardando la partita del Catania con il Lecce e abbiano sperato potesse esprimersi su quei livelli”. Plasmati è convocato e torna a disposizione

ìIl derby siciliano si disputerà in serale, a risultati degli altri acquisiti: “Non penso che si faranno calcoli, sabato dopo la vittoria ero contento e non mi aspettavo molto dai risultati della domenica. Al momento stanno correndo di più le formazioni della bassa classifica che quelle impegnate nella corsa ai playoff”. E l'Acr può cambiare obiettivo? “Non ne voglio sentire parlare perché le tranvate nei denti sono dietro l'angolo”.

L'esultanza di Milinkovic? “Mi ha fatto piacere perché ha apprezzato il mio lavoro su di lui, ma mi ha fatto anche paura perché ero di spalle e non me l'aspettavo. Si è accorto che ho lavorato per farlo crescre, per farlo rendere al massimo. Ma il merito è anche dello staff e dei compagni che l'hanno supportato accettandolo con grande volontà".

Conclusa la seduta di rifinitura, svolta questo pomeriggio sul terreno del "Franco Scoglio", mister Lucarelli ha convocato 22 giocatori. Non ci sono Marseglia e Bencivenga, oltre allo squalificato Mancini.

Portieri: Benfatta, Berardi, Russo. 
Difensori: Bruno, De Vito, Grifoni, Maccarrone, Palumbo, Rea, Saitta. 
Centrocampisti: Akrapovic, Capua, Da Silva, Foresta, Musacci, Ricozzi, Sanseverino. 
Attaccanti:  Anastasi, Ciccone, Ferri, Madonia, Milinkovic, Plasmati.