Continua il buon processo di crescita del Messina che ferma sull’1-1 il Benevento nella terza amichevole stagionale. Gli uomini di Bertotto limitano al meglio le velleità dei sanniti e nel primo tempo giocano alla pari contro una formazione che il prossimo anno farà il proprio esordio nel torneo di Serie B.

Diverse novità nell’undici che il tecnico biancoscudato propone dal primo minuto: tra i pali esordisce Brunelli, in difesa spazio per Mileto, Burzigotti, De Vito e Fiumara; in mezzo al campo confermati Giorgione, Ricozzi e Baldassin; mentre davanti, ai lati di Pozzebon, si muovono Milinkovic e Ciccone.

Il Benevento sblocca subito il risultato con una deviazione sottomisura di Lucioni su azione d’angolo, ma il Messina resta mentalmente in partita e ribatte colpo su colpo alle iniziative sannite. Marotta e Ciciretti sprecano il raddoppio e gli uomini di Bertotto si rendono pericolosi soprattutto con Demiro Pozzebon che sfiora il pari di tacco e al 16’ si vede annullare un gol per presunto fuorigioco. L’1-1 è nell’aria e arriva puntuale qualche minuto dopo la mezz’ora con Ciccone, bravo ad avventarsi sul pallone dopo una serie di rimpalli. Poco da segnalare nella ripresa, in cui Bertotto dà spazio a tutti gli elementi attualmente in ritiro fatta eccezione per Filistad e Anella.

Al termine della gara il tecnico si dimostra soddisfatto della crescita dei suoi ragazzi, ma chiede ancora più qualità per poter esprimere al meglio il suo credo calcistico: “Abbiamo giocato con ordine - dice - all’inizio eravamo un po’ di difficoltà per la stanchezza che i ragazzi hanno nelle gambe, perché stiamo lavorando tanto e bene e non può esserci brillantezza fisica e mentale. Chiedo un calcio organizzato e di qualità e tutto deve funzionare bene anche a livello psicologico, altrimenti non riusciamo ad alzare l’asticella: i ragazzi sono ordinati, ma se si hanno più qualità e serenità raggiungeremo prima i nostri obiettivi”.

Per il Messina, dopo le dure settimane di ritiro, si avvicina l’esordio in Coppa Italia, previsto per il prossimo 31 luglio a Siena: “Siamo un cantiere aperto che piano piano sta prendendo forma - prosegue Bertotto - e stanno arrivando anche gli uomini giusti per completare la squadra secondo le mie indicazioni tecnico-tattiche. Ci siamo preparati bene a questa partita di Coppa, con tante problematiche ma con le idee chiare: il processo di crescita che stiamo mettendo in atto darà i suoi frutti e ci vorrà pazienza, ma il nostro progetto è coerente e il futuro non mi spaventa”.

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 24 luglio 2016 alle 09:42
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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