Michele Cazzarò cambia il Messina e lo fa passando al 4-3-1-2, ma al di là dei freddi numeri nella sfida con il San Tommaso dovrà mutare l’atteggiamento mentale di una squadra apparsa già scarica nelle prime due uscite contro Troina e Acireale che hanno fruttato due sconfitte sul campo. La panchina dell’ex Taranto, nonostante la Giustizia Sportiva tra qualche settimana ribalterà l’1-2 con l’Acireale, traballa pericolosamente e, per salvarla, occorrerà solo vincere al Partenio: “Mi sento sempre sulla graticola - dice - lo sono tutti giorni. È il mio mestiere e convivo con questa cosa, ma domani sarà la prova del riscatto per tutti. Novità tattiche? Sicuramente sì, ma ancora devo decidere bene. Nel calcio si sente parlare sempre di moduli e numeri, ma se non hai l’atteggiamento giusto rimangono discorsi fini a sé stessi”.

Il recente addio di Bossa a mezzo social ha scatenato la solita ridda di voci social tutta messinese, pronta a minare la credibilità di un gruppo solido, ma che adesso deve iniziare a essere squadra. Cazzarò preferisce pensare al campo: “Non sono social, non ho visto il post di Bossa e non rispondo. Penso solo al San Tommaso, perché ci aspetta una partita dura, contro una buona squadra e noi dobbiamo essere subito pronti, a differenza di quanto fatto finora. Non mi aspettavo un inizio del genere, 4/5 giocatori sono arrivati dopo, ma non voglio attaccarmi agli alibi perché mi piace assumermi le mie responsabilità”.

Nel nuovo 4-3-1-2 il grande escluso sarà Antonello Giordano, con la coppia di difensori centrali formata da Bruno e Ungaro, quest’ultimo voglioso di riscattare il negativo esordio di Troina. In mezzo al campo, con i confermati over Ott Vale e Cristiani, ballottaggio under tra Saverino e Buono che coinvolge anche il terzino sinistro: con Fragapane squalificato, possibile chance per Barbera, ma se sulla mediana dovesse agire il 2001 Saverino, allora spazio per Strumbo. Nessun dubbio a destra dove ci sarà De Meio. Trio pesante in attacco con Crucitti a sostegno di Coralli, alla prima da titolare, e Siclari.

L’ultimo giorno di mercato, infine, ha portato in dote l’esterno classe 2000 Paolo Gambino, ex Taranto e cresciuto nel Palermo. Sarà una valida alternativa a De Meio e Saverino, fin qui adattato nel ruolo di esterno destro.

La probabile formazione:
Avella (2000); De Meio (2000), Bruno, Ungaro, Strumbo (2000); Saverino (2001), Ott Vale, Cristiani; Crucitti; Coralli, Siclari

L’elenco dei convocati:
Portieri: Avella (2000), Pozzi (2000)
Difensori: Barbera (2001), Bruno, De Meio (2000), Forte, Giordano, Nardelli (2001), Strumbo (2000), Ungaro
Centrocampisti: Bonasera (2001), Buono (’99), Cristiani, Crucitti, Ott Vale, Saverino (2001)
Attaccanti: Coralli, Orlando (2001), Siclari, Suma (2000)

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 14 settembre 2019 alle 12:03
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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