Messina, con il Cosenza senza Rea. Stangato il Catanzaro

Angelo Rea non giocherà l’ultimo match interno di campionato che il Messina disputerà domenica con il Cosenza: il difensore biancoscudato ha rimediato a Lecce il decimo giallo stagionale ed è stato fermato per un turno dal Giudice sportivo. Va in diffida, invece, Giordano Maccarrone, giunto a nove ammonizioni. Nessuna sanzione disciplinare per il Cosenza.

Stangato il Catanzaro che nell’ultimo turno di campionato ha perso la fondamentale sfida in casa della Vibonese: becca tre turni Matteo Patti “per aver colpito con una gomitata al volto un avversario provocandogli fuoriuscita di sangue”, due Bensaja e uno Mancosu.

Gli squalificati:
Tre giornate: Patti (Catanzaro)
Due giornate: Bensaja (Catanzaro)
Una giornata: D’Alterio (Casertana), Mancosu (Catanzaro), Onescu (Fidelis Andria), Varone (Fondi), Cancellotti, Kanoute (Juve Stabia), Marano (Melfi), Rea (Messina), Reginaldo (Paganese)

Ammende:
€ 3.000,00 alla Vibonese “per comportamento gravemente antisportivo in quanto, con la propria squadra in vantaggio nel risultato, venivano rallentate le operazione di restituzione dei palloni da parte dei raccattapalle; inoltre, in due occasioni, veniva lanciato in campo un pallone a gioco in svolgimento, costringendo l’arbitro ad interrompere il gioco”
€ 1.500,00 al Lecce “perché propri sostenitori introducevano e facevano esplodere un petardo di notevole potenza lanciandolo sul terreno di gioco, senza conseguenze”
€ 500,00 all’Akragas “per aver provocato ritardo sull’orario d’inizio della gara”
€ 500,00 al Catanzaro “perché propri sostenitori in campo avverso, durante la gara, lanciavano sul terreno di gioco una bottiglietta piena d’acqua e una bandierina, senza conseguenze”
€ 500,00 al Cosenza “per aver provocato ritardo sull’orario d’inizio della gara”
€ 300,00 al Taranto “perché propri tesserati danneggiavano la porta dello spogliatoio a loro riservato”