Si è aperta lo scorso lunedì l'ultima settimana di calciomercato nel massimo torneo dilettantistico, dopodiché sarà possibile intervenire solo sugli svincolati, o in alternativa aspettare gennaio, con l'apertura della seconda sessione di mercato tra i professionisti.

Il direttore sportivo del Messina, Francesco Lamazza, sta lavorando senza sosta con l'obiettivo di completare il mosaico a disposizione del tecnico Giacomo Modica. Nel dettaglio, reparto per reparto, ecco come si sta muovendo sul mercato il club giallorosso.

DIFESA

Fino a questo momento la società siciliana ha rimpiazzato l'estremo difensore Federico Gagliardini con il più giovane Fabio Rinaldi, completando una batteria di portieri interamente under con Prisco e Meo.

Riccardo Cassaro è rientrato dopo un lungo infortunio e sarà sicuramente un importante valore aggiunto, Francesco Bruno ha fin qui deluso le aspettative ed è ancora fermo ai box per infortunio, Francesco Colombini è stato ceduto al San Donato Tavarnelle, mentre Stefano Tricamo, dopo la rescissione del contratto, dovrebbe legarsi al Città di Sant'Agata, in Eccellenza, nonostante la corte di Palmese, Isola Capo Rizzuto e Castrovillari.

E' possibile che possa sbarcare in riva allo stretto un altro difensore centrale ad affiancare Manetta, Cassaro, Bruno ed il giovanissimo Bucca e negli ultimi giorni avrebbe preso quota l'ipotesi Solomon Enow, classe 1987, esperto camerunense in grado di ricoprire anche il ruolo di terzino destro, attualmente in forza alla Sangiustese, in Serie D. Cresciuto nelle fila della Sampdoria, ha già incrociato il tecnico Giacomo Modica a Lecco, ha collezionato ben 87 presenze tra Serie C1 e Serie C2 con le maglie di Gallipoli, Castelnuovo, Legnano, Spezia e Lecco, realizzando 2 reti, e 68 presenze condite da 3 gol in Serie D con Voghera, Civitanovese e Sangiustese. Dopo essere stato acquistato dal Parma, è stato ceduto in prestito nel massimo campionato sloveno al Gorica dove ha collezionato 23 presenze, prima di sbarcare nel massimo torneo romeno al Cluj. Vanta anche 12 gettoni in Coppa Italia.

Dopo la rescissione del contratto, andrà via il giovane Antonio Mosca che piace a diverse squadre sia in Serie D che in Eccellenza, su tutte Acireale, Palmese, Isola Capo RizzutoCittà di Sant'Agata e Castrovillari. In rosa sono presenti i terzini Lia, Polito e Cozzolino e c'è la necessità di aggiungere un altro esterno di difesa, possibilmente mancino. Il preferito di Giacomo Modica è l'esperto Claudio Sciannamè dell'Acireale, classe 1987, nativo di Prato. Cresciuto nel vivaio dell'Empoli, anch'egli ha già lavorato agli ordini dell'attuale trainer peloritano a Lecco, ha realizzato 3 gol in ben 179 presenze tra Serie C1 e Serie C2 con Rovigo, Melfi, Paganese, Lecco, Foggia e Siracusa e 2 reti in 78 partite in Serie D con Lecco, Gavorrano ed Acireale. Per lui anche 13 presenze in Coppa Italia.

CENTROCAMPO

Già da diverse settimane si sta allenando con il Messina il centrocampista francese Yvan Inzoudine, classe 1996, che dovrebbe comunque attendere il transfer dalla Francia e difficilmente verrà tesserato, nonostante i buoni trascorsi nei vivai di Lens e Guingamp.

A dare ossigeno alla zona nevralgica del campo sarà verosimilmente Domenico Bettini, classe 1989, nativo di Casale Monferrato e cresciuto nel settore giovanile del Torino. E' stato già allenato dal tecnico Giacomo Modica nelle fila di Celano e Mazara, vanta 2 reti in 49 partite in Serie C2 con Pro Vercelli e Celano, 9 gol in 77 partite in Serie D con Lavagnese, Albese, Novese, Cittanova Interpiana ed Argentina Arma e 116 presenze condite da 49 reti in Eccellenza con Borgopal, Osmon Suno, Casale, Nove Calcio, Treviso e Mazara. Per lui anche 14 presenze in Coppa Italia. Si tratta di un mediano di grande quantità, aggressivo, abile negli inserimenti e con il vizio del gol.

Ad infoltire il centrocampo arriverà anche Emanuele Gattabria, classe 1998, nativo di Cosenza ed attualmente tesserato con l'Igea Virtus, dove tuttavia non è mai stato utilizzato. Cresciuto nel vivaio del Palermo, è una mezzala mancina di grande qualità che ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile del club rosanero. Dovrebbe svincolarsi dall'Igea Virtus nei prossimi giorni, ma è seguito anche da diverse società nordiche tra cui la Virtus Verona. Piace al Messina che sta valutando attentamente il suo profilo, come ha confermato il suo agente Umberto Calaiò. Già in estate era stato sondato dal club giallorosso, piaceva al tecnico Antonio Venuto che lo avrebbe voluto in rosa, ma l'affare non andò in porto. Adesso è veramente ad un passo dal Messina.

Piace anche il centrocampista Emanuel Manno, classe 1999, mezzala offensiva in forza al Potenza, dove ha collezionato 2 presenze in questa stagione dopo le ottime esperienze nei vivai di Palermo e Spezia. E' cresciuto nel Calcio Sicilia e piace parecchio al mister Giacomo Modica. Ha gamba, corsa, un ottimo tiro ed una grande struttura fisica.

In uscita il mediano argentino Bruno Pezzella, assistito da Domenico Cecere, ad un passo dall'Ercolanese, ma negli ultimi giorni finito nel mirino di diverse società di Serie C. Lorenzo Mariani ha già salutato la truppa biancoscudata, prossimo alla cessione anche Demetrio Scopelliti che piace a Palmese e Cittanovese. In uscita anche l'ivoriano Fofana che potrebbe essere ceduto in prestito e sarebbe stato proposto alla Palmese in cambio del duttile centrocampista centrale Francesco Galeano, classe 1998, nativo di Rende che fin qui ha collezionato 11 presenze in Serie D con la maglia neroverde. Difficilmente, però, il tecnico calabrese Alessandro Pellicori se ne priverà.

ATTACCO

In avanti, dopo l'innesto del centravanti brasiliano Leonardo Granado, è arrivato in giallorosso l'esterno d'attacco David Yeboah, letteralmente soffiato alla concorrenza e già decisivo in trasferta contro il Paceco. Ha salutato anzitempo il Messina l'esterno Davide Bonadio, subito a segno domenica scorsa con la maglia della Cittanovese.

Il reparto offensivo annovera allo stato attuale nove uomini: Carini, Cocuzza, Dezai, Doukoure, Granado, Yeboah, Mascari, Ragosta e Rosafio. Il guineano Doukoure molto probabilmente verrà ceduto in prestito e sarebbe stato proposto alla Palmese, mentre l'ivoriano Tresor Dezai (2 gol in 10 partite) piace al Palazzolo e non rientrerebbe più nei piani del tecnico Giacomo Modica. Carini, spesso frenato da diversi infortuni, piace all'Igea Virtus ma difficilmente il Messina vorrà privarsene, essendo un'importante risorsa nel reparto under.

Lo stesso discorso vale per Mascari, 3 gol in 12 gare, fortemente voluto in estate dal tecnico Antonio Venuto e corteggiato a più riprese anche dall'Igea Virtus. Piace a diverse società, tra cui la Vibonese, ma gode della stima del mister Giacomo Modica e non si muoverà da Messina. Da valutare la posizione del capitano Salvatore Cocuzza, autore fin qui di 3 reti in 14 partite, idolo indiscusso della tifoseria messinese che fino a questo momento, però, ha deluso le aspettative della piazza e non ha certo entusiasmato. Se Cocuzza dovesse lasciare Messina, il direttore sportivo Francesco Lamazza si tufferà nuovamente sul mercato alla ricerca di un altro attaccante di spessore, altrimenti si continuerà così fino alla fine del campionato, con un Rosafio in grande spolvero e con Ragosta che sembra stia trovando finalmente una buona condizione.

Infine, il Messina non avrebbe perso le speranze di accaparrarsi il giovanissimo esterno d'attacco Gaston Gomez, classe 1998, in forza al Mazara. E' già stato allenato da Giacomo Modica che lo vorrebbe fortemente ancora una volta al suo fianco. Lui è ambizioso, ha voglia di crescere e sa che Messina potrebbe rappresentare un punto di partenza importante per la sua carriera.

L'attuale rosa del Messina:

Portieri: Meo (2000), Prisco (1997), Rinaldi (1998);
Difensori: Bruno, Bucca (1998), Cassaro, Cozzolino (1998), Lia (1997), Manetta, Polito (1999);
Centrocampisti: Balsamà (2000), Bossa (1998), Fofana (1999), Lavrendi, Maiorano, Migliorini, Pezzella, Scopelliti (1997);
Attaccanti: Carini (1999), Cocuzza, Dezai, Doukoure (1998), Granado, Yeboah, Mascari (1999), Ragosta, Rosafio.

Sezione: Acr Messina / Data: Mer 13 dicembre 2017 alle 10:58
Autore: Fabrizio Bertè / Twitter: @fabrizioberte
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