Messina, Leonardo: "Arriverà gente concreta che suderà la maglia"

Pasquale Leonardo torna a Messina dopo aver lasciato, sul campo, la squadra in Serie C con la salvezza ottenuta con il gruppo guidato allora da Cristiano Lucarelli. Adesso una realtà tutta nuova, ma per il nuovo collaboratore della gestione sportiva è sempre un piacere tornare a Messina: “Un ritorno che ha un sapore dolce - dice Leonardo - conosco il presidente Sciotto da qualche anno e siamo sempre stati in contatto, ma il rapporto si è intensificato nelle ultime settimane finché non abbiamo trovato la quadra. A Messina ho vissuto due parentesi belle e positive: nel 2010 abbiamo raggiunto anche buoni risultati sul campo, mentre in C abbiamo portato a termine un bel lavoro, nonostante le vicissitudini societarie. Adesso si riparte e si ricomincia sperando solo di fare bene: c’è una situazione diversa e una proprietà nuova che vuole fare le cose per bene e quest’anno ha dato tanti segnali in merito. Ora bisogna solo riaccendere un minimo di entusiasmo”.

Inevitabile che il discorso di sposti presto sul mercato invernale che scatterà tra una decina di giorni e che dovrà vedere diversi volti nuovi a disposizione di Karel Zeman: “Abbiamo già parlato sia con il mister che con la proprietà e abbiamo le idee chiare - continua Leonardo - ma le rivoluzioni dicembrine sono sempre molto pericolose. Dobbiamo fare le cose in maniera oculata e con calma, seguendo le indicazioni della proprietà e accontentando le esigenze del mister. Questi giorni ci serviranno per capire chi ha voglia di far parte di questa squadra e chi ha bene in mente che siamo a Messina e serve un determinato tipo di comportamento. Il lavoro in uscita sarà complicato, cercheremo di farlo bene e analizzando tutte le situazioni, sul piano tecnico, economico e umano con i diretti interessati. In ogni caso preferirei affrontare il discorso mercato più avanti: ora dobbiamo solo capire la mentalità dei giocatori a disposizione, poi cercheremo profili adeguati alla categoria, gente concreta, che abbia fame e voglia di sudare la maglia. Il tutto per regalare alla proprietà ciò che non ha avuto finora, nonostante tutto quello che ha messo a disposizione”.

La terza prima volta di Pasquale Leonardo a Messina coinciderà con la gara più attesa, quella sul campo del Palermo: “C’è sempre un po’ di emozione quando torno qui - conclude - e Palermo sarà una sfida importante, contro una squadra da prendere con le molle. Speriamo che i ragazzi approccino bene alla partita e siano concentrati: dall’avvento di Zeman la mentalità e l’intensità delle giocate sono cambiate, ora è il momento di fare qualcosa di importante. Certo, è sempre un male un male affrontare un Palermo ferito, perché vorranno riscattarsi ed evitare ulteriori passi falsi. Il campionato? Rispetto all’anno scorso mi sembra livellato verso il basso, ci sono gradevoli sorprese come Biancavilla, Troina e Licata, le messinesi sono un po’ indietro, ma poi c’è tutto quello che si aspettava. Una battuta sul caso Cannino? Non conosco la situazione nel merito e preferirei non parlarne”.