Il derby non l'ha vissuto da protagonista, perché un cartellino giallo beccato con la Lupa Roma lo ha costretto allo stop per squalifica. Manuel Mancini ha comunque festeggiato con i compagni il successo contro la Reggina, che ha dato fiducia ed entusiasmo al Messina: «Ovvio che avrei voluto giocare, ma sono contento per la squadra che ha fatto benissimo - ha affermato l'ex L'Aquila -. Stiamo cercando di crecere, fin dall'inizio ho avuto sensazione positive sul valore dell'organico, dobbiamo solo trovare la consapevolezza nei nostri mezzi, la qualità c'è». Al suo posto, nel ruolo di mezz'ala sinistra, ha giocato il giovane Marco Bortoli, che ha dato il via al succeso peloritano. Un gol ed una buona prestazione che adesso alimentano la concorrenza: «La competizione fa bene alla squadra, sono contento per lui e gli faccio i complimenti, invidia non ne ho mai avuta e nemmeno ne avrò adesso». Un'altra battuta dopo il derby dello Stretto, Mancini se la concede sul pubblico: «Bella cornice, ma secondo me si può fare ancora di più. Messina è una grande piazza e può dare tanto, spero che le persone che magari in questo momento vedono la partita da casa, sul computer, si alzino dal divano e vengano allo stadio,il pubblico per i giocatori è una cosa importantissima».

Poi sguardo rivolto ai prossimi impegni di campionato: «Con il Matera sarà una partita tosta, li ho visti con la Juve Stabia e mi hanno fatto una buona impressione, andiamo a giocarci sta partita senza paura - ha aggiunto Mancini -. Ciclo di ferro di febbraio? Pensiamo domenica dopo domenica, siamo concentrati sulla prossima, vogliamo conquistare punti importanti. Siamo lavorando bene con la squadra, anche sotto il profilo fisico. Prestiamo molta attenzione al lavoro atletico, farlo con la palla è stimolante». Un passaggio sulla posizione in campo, per Mancini che nasce trequartista o centrocampisto offensivo e, come già scritto, si sta adattando al ruolo di interno: «Sono un calciatore, vengo pagato per scendere in campo, le scelte spettano all'allenatore - ha risposto -. Ho detto che in altre posizioni magari posso rendere di più, ma anche dove vengo impiegato per adesso posso dare una mano, il mister mi vede lì quindi non di discute».

Sezione: Acr Messina / Data: Ven 30 gennaio 2015 alle 15:37
Autore: Emanuele Rigano / Twitter: @menelpallone
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