L'allenatore del Messina, Giacomo Modica, è troppo esperto per farsi illusioni e alla vigilia del match in terra calabrese non intende abbassare la guardia: "Potrebbe sembrare una partita facile perché la classifica e gli ultimi risultati della Palmese danno queste indicazioni. Ma non è cosi. Mi preoccupano simili gare e non dobbiamo pensare di fare un sol boccone dell'avversario. Sarebbe un suicidio. Loro sono una squadra di qualità, partita bene e che sta passando  un momento particolare. Bisogna prenderla con grande rispetto e considerazione. Guai a sottovalutarli, sarebbe delittuoso. Di vero c'è che noi siamo in uno stato di salute positivo, l'autostima è cresciuta ma rimaniamo sul filo del rasoio. Dobbiamo dare continuità ma rimanere umili. Se cosí non fosse commetteremmo un grave errore. Partiamo da un buona base come dimostra il match di domenica con l'Ebolitana, ma abbiamo 24 ore per valutare le condizioni di qualcuno".

E per quanto riguarda i singoli, Ragosta è in ripresa e lo dicono le prestazioni: "Ha potenzialità e qualità. E' affidabile e lo sto valutando per domani, ma non si sa se comincerà dal primo minuto. Non l'ho mai messo in discussione ma anche lui deve trovare la condizione ottimale". Pure Migliorini è sulla strada del recupero: "Sta proseguendo la tabella di lavoro per recuperare. Ha avuto la fascite plantare, già era accaduto in passato e, ai tempi, è stato fermo 3 mesi. Ha ripreso pian piano e speriamo di poterlo avere al piú presto. Non alla prossima ma all'altra ancora confido che possa essere al 100%". Ancora il tecnico si è soffermato su Pezzella: "Manifesta grande dedizione, sta facendo bene, lo abbiamo in rosa e se è stato scelto è per questo. Deve darci il suo contributo con le qualità che ha". A sinistra bisogna ancora trovare la quadra: "Da quel lato dobbiamo trovare un funzionamento diverso ma si stanno applicando, stanno lavorando. Soprattutto in fase offensiva. Si nota uno sbilanciamento nei tre, ma tutto è migliorabile in particolar modo nella fase di possesso".

La grana portieri ha accompagnato i biancoscudati nella prima parte della stagione, ma, adesso, sembra essere tornato il sereno: "Prisco sta bene, ha recuperato a pieno da un infortunio. L'assenza in campo è esclusivamente una questione di under. Non voglio fare una rivoluzione tattica, tuttavia, se gioca Lia che è '97, con Prisco in campo perderemmo un over. Dovrei cercare di liberare posti per gli under ma, effettivamente, non so quanto siamo pronti per farlo. Sicuramente è un portiere serio e professionale ma, purtroppo, o si sceglie in un modo o in un altro. Alla luce di questo, molto probabile giochi Meo, ma in ogni caso non è ancora certo".
Infine, Modica si è soffermato su quello che, finora, è stato un problema della squadra, cioè i calci piazzati sui quali è palese che sia stata pagata qualche distrazione di troppo: "Mi piacerebbe pensare che fosse soltanto un problema di concentrazione. Domenica siamo stati sfortunati, abbiamo preso gol su un cross letto male. C'è stato grande stupore ma non come nelle altre circostanze, in cui era discorso di applicazione e distanze. Ci applichiamo sulla zona per evitare di rimanere troppo statici".

I 21 convocati: 
Portieri: Meo (2000), Prisco (’97).
Difensori: Colombini (’93), Cozzolino (’98), Manetta (’91), Mosca (’97), Polito (’99), Tricamo (’93).
Centrocampisti: Balsamà (2000), Bossa (’98), Lavrendi (’86), Lia (’97), Maiorano (’86), Mariani (’95), Pezzella (’88).
Attaccanti: Carini (’99), Cocuzza (’86), Dezai (’95), Mascari (’99), Ragosta (’86), Rosafio (’94).
 

Sezione: Acr Messina / Data: Sab 25 novembre 2017 alle 12:22
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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