Ci sono momenti, nel calcio, che riassumono esattamente il senso che sta percorrendo una stagione. L’errore madornale di Marzullo a tre minuti dalla fine di Portici-Messina è lo specchio fedele di questa seconda parte del campionato biancoscudato: l’italo-tedesco fa tutto bene, lavora e difende la palla dall’avversario, lo elude, ma sul più bello, si spegne e calcia in bocca al portiere. È il Messina degli ultimi mesi. Una squadra di carattere, piena di voglia, ma che, al di là della striscia positiva in essere e dell’inappuntabile impegno messo in campo, evidenzia i soliti limiti tecnici. Dopo un inizio di stagione talmente negativo, però, non si poteva chiedere di più a un gruppo assemblato in poche settimane dal sapiente lavoro del direttore sportivo Gianluca Torma.

Il pari di Portici, contro una squadra battagliera, ben organizzata e vogliosa di far bene davanti alle tentennanti telecamere di Repubblica Tv, tiene il Messina a distanza di sicurezza dalla zona playout, ma allontana sensibilmente il sogno playoff, raggiungibile adesso solo con un vero e proprio miracolo. Sullo sfondo, poi, resta la semifinale di ritorno di Coppa Italia con il Real Giulianova: l’1-1 dell’andata fa pendere l’ago della bilancia dalla parte biancoscudata, ma mercoledì prossimo al Franco Scoglio non sarà una passeggiata e gli abruzzesi venderanno cara la pelle. Prima, però, c’è l’impegno di campionato con la Palmese: un successo sarebbe utile a mettere un punto quasi definitivo sul discorso salvezza e caricherebbe il gruppo in vista dell’impegno di Coppa. Per la gara in programma domenica nell'impianto del rione San Filippo è già scattata la prevendita e i biglietti sono acquistabili nei soliti punti vendita ai consueti prezzi praticati nel corso di questa stagione.

Intanto, dopo opportune verifiche, non hanno trovato conferme le voci trapelate nella serata di ieri in merito al tesseramento irregolare del calciatore del Portici Carmine Sgambati. Un caso che sarebbe stato identico a quello di Eugenio Lorefice del Città di Messina, ma il difensore, svincolato dal Taranto attraverso l’articolo 108, annunciato dalla Sarnese a luglio e passato ad agosto al Matera, non era mai stato ufficialmente tesserato dalla società campana militante nel Girone H di Serie D.

Sezione: Acr Messina / Data: Mar 26 marzo 2019 alle 16:05 / Fonte: Tcf tv
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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