Messina, per la punta si guarda in casa Rende: piacciono Goretta e Ricciardo

Doppia seduta di allenamento per il Messina del tecnico Antonio Venuto sul sintetico di Rocca di Caprileone.
La truppa giallorossa ha lavorato duramente sul possesso palla, con il neo allenatore peloritano che sta visionando diversi atleti in prova, in attesa che venga completato il mosaico a sua disposizione.
Dalle 9 alle 12 seduta mattutina per la compagine messinese che ha ripreso ad allenarsi intorno alle 16 dopo aver pranzato a Torrenova nella struttura che ospita il team peloritano.

E' attesa nelle prossime ore la firma di un esperto centrocampista: il primo nome sul taccuino dell'allenatore giallorosso è quello della mezzala calabrese Giovanni Lavrendi, classe 1986 di Cinquefrondi che, dopo 58 partite condite da 2 reti in Serie C2 con Hinterreggio, Mezzocorona e Vigor Lamezia, ha collezionato ben 297 presenze in Serie D realizzando 29 reti con Palmese, Reggina, Hinterreggio, Vibonese e Trentino. 175 cm di altezza per 72 kg di peso, di tratta di un elemento duttile, dinamico, abile negli inserimenti e dal grande tasso tecnico. L'atleta, però, è seguito anche dalla Vibonese che avrebbe avanzato un'offerta superiore (anche se non di molto) rispetto al club peloritano.

Qualora sfumasse il forte centrocampista, il Messina dirotterebbe le proprie attenzioni su un altro calabrese: si tratta di Cosimo Forgione, classe 1992, mezzala di Reggio Calabria che ha realizzato 3 gol in 56 partite in Serie C2 con il Campobasso e 19 reti in 117 partite in Serie D con Hinterreggio, Marsala, Reggina e Potenza. 182 cm di altezza per 75 kg, ha il gradimento del tecnico messinese e aumenterebbe l'esperienza in mezzo al campo.

Nei prossimi giorni si aggregherà al gruppo anche il centrocampista di Modica Gabriele Aprile, 178 cm di altezza per 72 kg di peso, classe 1995, che ha collezionato in carriera già 74 presenze in Serie D con Akragas, Monopoli, Noto, Due Torri e Sersale, realizzando 2 gol e 19 gare in Eccellenza con l'Akragas.

Fronte offensivo: è probabile che il presidente Pietro Sciotto attenda ancora qualche settimana prima di consegnare al tecnico Antonio Venuto un forte attaccante.

In ribasso le quotazioni del bomber di Nuoro, Giuseppe Meloni, 182 cm di altezza per 78 kg di peso, classe 1985 che in carriera ha realizzato ben 114 gol in 177 partite in Serie D con Cavese, Campodarsego, Fondi, Akragas, Savoia, Torres e Arzachena, 14 gol in 59 partite tra Serie C1 e Serie C2 con Savona, Spal e Feralpi Salò e 39 reti in 86 partite in Eccellenza con Fertilia, San Teodoro, Macomer, Nuorese ed Ischia.

Sull'ottimo attaccante è forte la concorrenza del Nardò che, anche in questo caso, avrebbe avanzato un'offerta più vantaggiosa rispetto a quella del club siciliano.

Di conseguenza, mister Venuto avrebbe messo nel mirino altri due attaccanti che, nel massimo torneo dilettantistico, possono fare la differenza: si tratta di Gustavo Emanuel Actis Goretta e di Giovanni Ricciardo, entrambi vincolati al Rende, ma in attesa di capire le sorti del team calabrese che spera ancora in un ripescaggio in Serie C.

Il primo, italo-argentino di Carhuè, classe 1989, è un autentico ariete che ben si sposerebbe con le caratteristiche del tecnico giallorosso. 192 cm di altezza per 88 kg di peso, Actis Goretta è un centravanti abile nel gioco aereo e bravo a far salire la squadra. Nelle ultime due stagioni ha realizzato 24 gol in 67 partite con la maglia del Rende.

Altra pista suggestiva e particolarmente gradita al tecnico messinese (che lo ha già allenato a Milazzo nella sua miglior stagione) è quella legata al bomber di Ficarra Giovanni Ricciardo, classe 1986, che nell'ultima stagione ha vinto il campionato nazionale di Serie D da protagonista con la maglia della Sicula Leonzio. 190 cm di altezza per 78 kg di peso, in carriera ha realizzato 58 reti in 227 partite in Serie C con Igea Virtus, Villacidrese, Milazzo, Fondi, Casale, Melfi e Casertana e 19 gol in 64 partite in Serie D con Matera, Nardò, Siracusa e Sicula Leonzio.

Nel frattempo, prende forma anche l'organigramma societario, con il dottor Pierluigi Consolo che andrà a dirigere lo staff medico e il fratello Andrea Consolo che dovrebbe essere il nuovo dirigente addetto agli arbitri. Confermato anche il fisioterapista Giuseppe Frisone.

Anche domani, intanto, è prevista una doppia seduta di allenamento al "Nuovo Comunale" di Rocca di Caprileone, mentre domenica la prima amichevole in famiglia.