Ci vuole un gol dell’ultimo arrivato, Nicola Petrilli, per decidere il derby del “Franco Scoglio” tra l’Acr Messina e il Città di Messina: una rete che vale l’1-0 finale e il passaggio del turno (contro il Gela) per la squadra di mister Infantino che, pur soffrendo, riesce a conquistare la seconda vittoria consecutiva in Coppa Italia.

“Qualsiasi calciatore sogna un debutto così. Soprattutto perché ho firmato solo ieri”, ha dichiarato nel post gara l’ex attaccante di Lecco e Como. In campo a pochi minuti dall’intervallo (al 40’ al posto di Traditi), Petrilli è entrato subito nel vivo del gioco dei giallorossi, dando soprattutto maggiore consistenza alla fase offensiva. C’è ancora tanto da lavorare, ma è arrivato un gol importante per continuare l’avventura nella competizione e, soprattutto, per il morale di una squadra che ha faticato molto: “Ho creduto nell’azione, Rabbeni ha messo in mezzo e, dopo un rimpallo con un difensore, la palla è rimasta lì e ho chiuso di sinistro”, ha spiegato l’esperto attaccante classe 1987.

Conclusa la parentesi Coppa Italia, adesso l’Acr Messina dovrà pensare al campionato e, in particolare, al primo difficile match. Il calendario, infatti, propone subito la sfida interna contro il Bari: “Il Messina non deve avere paura di nessuno anche contro squadra forte e nomi importanti”, è stato chiaro Petrilli che, a livello personale, punta molto su questa stagione: “Ho 31 anni ed è una chance da cogliere al volo per fare meglio possibile. Sono venuto qui da avversario con il Martina, sono rimasto stupito dalla gente perché il calcio al sud è passione”.

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 09 settembre 2018 alle 20:28
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print