Trasferta insidiosa per il Messina che va nella tana del Licata: al Dino Liotta i biancoscudati di mister Rando affrontano i locali che li precedono in classifica per un punto (14 contro i 13 dei peloritani). Dopo la vittoria sofferta contro il Roccella, serve una prestazione di altro livello contro una compagine che ha mostrato ottimi numeri in questo primo scorcio di stagione, anche se nelle ultime due settimane la squadra di mister Campanella ha perso terreno subendo due sconfitte contro Savoia (in casa) e Palermo.

PRE PARTITA - Confermato il 4-3-3 per Rando che sceglie il solito Avella tra i pali, difesa tutta over come nel finale del Franco Scoglio sette giorni fa, con il rilancio da titolare di Giordano al fianco di Ungaro al centro e Bruno-Fragapane sulle fasce. Centrocampo con Buono, al rilancio da titolare, insieme a Saverino con Ott Vale regista; in avanti, torna dal 1' Orlando che completa il tridente con Crucitti ed Esposito. Tanti ex messinesi in casa Licata: dal primo minuto Assenzio e Cannavò, oltre a Porcaro e Dama (lo scorso anno qualche mese rispettivamente in maglia Messina e CdM), mentre si accomodano in panchina Cassaro, Santino Biondo e D'Amico. Dirige il match il signor De Angeli di Milano, coadiuvato da Ticani di Roma 2 e Zezza di Ostia Lido.

LA CRONACA
Primo tempo: Tra i padroni di casa stop nel riscaldamento per il terzino Enea, al suo posto Campanella adatta il mediano Mazzamuto. Prima conclusione ospite al 4' con Ott Vale che spedisce però a lato dalla distanza; al 6' ci prova anche Assenzio ma sulla sua traiettoria trova involontariamente la deviazione di Cannavò che manda la sfera a lato. Ci prova da corner il Messina che con Buono sfiora l'incrocio all'12': Ingrassia immobile, palla a lato di pochissimo. Sempre i peloritani in attacco: al 16' Fragapane mette in mezzo, Saverino non riesce a coordinarsi sul secondo palo e sfuma un'altra buona occasione per un Messina che sembra partito con il piglio giusto. Primi provvedimenti del signor De Angeli di Milano: ammoniti in una manciata di minuti Buono e Ott Vale per due falli tattici. Al 24' Assenzio mette i brividi ai peloritani con un destro largo dopo il servizio di Convitto: prima vera chance per i padroni di casa. Ammonito poco dopo anche Saverino: tutto il centrocampo giallorosso finisce nel taccuino dell'arbitro nei primi ventisei minuti. È sempre Assenzio l'uomo in più per i locali: al 28' serve un grande recupero di Ungaro per evitare che l'ex Camaro possa presentarsi da solo al tiro davanti ad Avella. Torna a farsi vedere il Messina con Crucitti che viene fermato al momento della conclusione, alla mezz'ora, da un buon ripiegamento difensivo del Licata. Un minuto dopo Adeyemo ci prova con un bolide che sfiora i legni della porta difesa da Michele Avella, sfera a lato. Qualche scintilla in campo, si punzecchiano da un lato Ungaro e Cannavò, dall'altra Esposito e Maltese. Nulla da segnalare però dal punto di vista disciplinare. Buoni ritmi ma la pioggia leggera ma incessante che cade sul Dino Liotta non favorisce lo spettacolo. Al 42' Ungaro tocca di testa per anticipare Cannavò, sfera fuori portata per Avella, in uscita, che sfiora il palo. Dal corner Maltese non trova l'impatto sul secondo palo. Un minuto dopo Cannavò fa tutto da solo ma sul primo palo trova sulla sua strada, pronto alla respinta in angolo, ancora Avella. Concesso un minuto di recupero, durante il quale non succede nulla: meglio il Messina nella prima parte, poi viene fuori il Licata, ma si va al riposo a reti bianche al Liotta.

Secondo tempo: Parte bene il Messina che con Crucitti dopo 40 secondi prova una conclusione che non trova la porta. Buon inizio ancora dei peloritani che premono sull'acceleratore già dalle prime battute della ripresa. Al 6' Crucitti cerca sul secondo palo l'inserimento di Orlando, Ingrassia non può uscire ma l'ex Cittanovese non trova il compagno per un soffio. Dall'altra parte Adeyemo si libera al tiro senza però centrare la porta. È Cannavò a mettere i brividi al Messina al 9': scavetto di Ceesay per la punta ex Igea che impatta male e manda alto. Primo giallo per i padroni di casa per Porcaro, tra gli ex di giornata, autore di un fallo su Esposito. Cresce il Licata che in contropiede ci prova con Assenzio, servizio per Convitto che serve bene Cannavò ma ancora niente di fatto per il centravanti di origini messinesi. Al 16' destro di Adeyemo che mette i brividi ad Avella: Ungaro prova ad allontanare, l'ex Troina si coordina bene ma difetta ancora con la mira e si resta sullo 0-0. Al 23' primo cambio per mister Rando: Forte prende il posto di Bruno, vittima di un problema muscolare. Si rivede in campo il classe '98 dopo l'unica apparizione stagionale in campionato sul campo del San Tommaso, sempre da terzino. Al 24' Assenzio sciupa un'occasionissima e grazia Avella: da due passi il centrocampista non inquadra lo specchio di testa e manda fuori. Alla mezz'ora il Messina trova il vantaggio con Ott Vale su punizione di Crucitti ma è tutto fermo: fuorigioco del centrocampista e tutto da rifare. Al 34' infortunio anche per Fragapane, che viene sostituito da Strumbo. Svarione del Messina, prima del cambio, con Esposito che tocca dietro non accorgendosi della presenza di Convitto che però, a sua volta, non si avvede di poter rubare la sfera. Cambia anche Campanella con Gallon che rileva Convitto. Si rifà vivo il Licata con Diaby che non sorprende Avella al 38'. A cinque dal termine Rando toglie anche Crucitti inserendo Siclari, mentre poco prima del 45' Bonasera rileva Orlando. Al primo dei cinque di recupero si rivede in campo Cristiani che torna dall'infortunio sostituendo Buono. Mancino larghissimo di Cannavò al 47'. Ammoniti Assenzio ed Esposito per un battibecco. Ci prova a quaranta secondi dal termine anche Daniello trovando sulla sua strada ancora un ottimo Michele Avella che manda in corner. Dall'angolo ci pensa ancora il portiere classe 2000 che allontana di pugno, poco prima del termine del match: finisce 0-0, buon punto esterno del Messina su un campo certamente non semplice.

Licata - Messina 0-0

Licata: Ingrassia, Daniello, Maltese, Porcaro, Mazzamuto, Diaby, Assenzio, Ceesay (41' st Caternicchia), Convitto (37' st Gallon), Cannavò, Adeyemo. A disposizione Pellegrino, Doda, Cassaro, Sangiorgio, D'Amico, Biondo, Lauria. Allenatore Giovanni Campanella
Messina: Avella, Bruno (23' st Forte), Giordano, Ungaro, Fragapane (37' st Strumbo); Buono (46' st Cristiani), Ott Vale, Saverino; Crucitti (40' st Siclari), Esposito, Orlando (44' st Bonasera). A disposizione Pozzi, De Meio, Capilli, Coralli. Allenatore Pasquale Rando

Arbitro: Luca De Angeli di Milano
Assistenti: Matteo Ticani di Roma 2 e Andrea Zezza di Ostia Lido

Ammoniti: Buono (M), Ott Vale (M), Saverino (M), Porcaro (L), Assenzio (L), Esposito (M)

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 27 ottobre 2019 alle 16:20
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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