Che negli spogliatoi del Presti, durante l’intervallo di Gela-Messina, il clima non fosse dei più sereni è apparso evidente dopo le espulsioni comminate a Polito da una parte e Inzoudine dall’altra. Al termine della gara, ai microfoni di Radio Amore, il presidente Pietro Sciotto e il mister Giacomo Modica svelano quanto accaduto: “Sono successe cose che non c’entrano niente con il calcio - attacca il tecnico - gente che è entrata nel nostro spogliatoio e ci ha intimorito. La ripresa, quindi, è stata fortemente condizionata e credo che espellendo Polito e Inzoudine l’arbitro abbia preso due a caso per cercare di placare gli animi. Peraltro mi dà fastidio perdere Yvan, un ragazzo educato che sa dire solo buongiorno e arrivederci”.

Gli fa eco il presidente Sciotto: “Abbiamo giocato un primo tempo eccezionale. Negli spogliatoi sono successe cose gravissime nei nostri confronti, con il solo intento di tagliarci le gambe: abbiamo rischiato cose molto pesanti, ma non voglio discuterne oltre perché sono un uomo di calcio. Certo, è un fatto gravissimo, ci hanno intimorito e non eravamo tranquilli, perché abbiamo rischiato la nostra incolumità”.

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 28 gennaio 2018 alle 18:56
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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