Operazione prima vittoria per il Messina che al San Filippo ospita l’Acireale in una sfida senza domani. Lo squalificato Antonio Venuto, che in panchina sarà sostituito da Pietro Russo, si gioca il posto e con ogni probabilità resterà in sella solo in caso di vittoria. Il tecnico conferma il 4-3-3 delle ultime settimane e davanti schiera il trio “pesante” Rosafio-Dezai-Cocuzza. In difesa torna dalla squalifica Bruno e affianca Colombini al centro con gli under Polito (’99) e Cozzolino (’98) a completare il reparto davanti a Prisco (’97). In mezzo al campo agiscono Bossa (’98), Migliorini e Lavrendi. Panchina per Pezzella, Tricamo, Cassaro e sei under.

La cronaca
Primo tempo
: Messina con la nuova maglia rossa con pantaloncini e calzettoni neri. Primo squillo al 4’ con una punizione di Rosafio da posizione defilata che si spegne sul fondo e non crea problemi a Barbieri. La gara fatica a decollare, prova ne sia che gli unici "pericoli" sono garantiti dalle innocue conclusioni dalla lunga distanza di Colombini da una parte e Barraco dall'altra. Al 14' buono spunto personale di Rosafio che si accentra dalla destra e trova il tiro con il mancino dal limite, ma la palla sorvola la traversa. Il Messina prova qualche buona manovra di squadra sul settore sinistro, ma è soprattutto quando si accende Rosafio che si vedono le cose migliori. Al 21' un'improvvida uscita di Prisco su un lungo lancio dalle retrovie favorisce la torre di Testardi per Cocimano che colpisce come può in rovesciata e l'occasione sfuma. Trascorsa senza particolari emozioni la mezz'ora, il Messina non crea particolari problemi alla difesa acese, ma al 34' al termine di un'azione tra Rosafio e Cocuzza, la palla schizza tra i piedi di Dezai che, tutto solo davanti a Barbieri, non può sbagliare. Primo gol in campionato per l'attaccante ivoriano e bell'assist d'esterno del capitano. L'Acireale abbozza una reazione e al 45' guadagna un calcio d'angolo: dalla bandierina Cocimano pesca Testardi che, del tutto indisturbato, stacca in maniera imperiosa al limite dell'area piccola e batte imparabilmente Prisco. Dopo due minuti di recupero si chiude il primo tempo: gara poco emozionante, ravvivata nel finale di frazione dai due gol.

Secondo tempo: Si riparte senza cambi. Lampo del Messina al 5', Rosafio si avventa su un rimpallo tra Dezai e Manes e calcia al volo di sinistro, ma colpisce male e la sfera termina docile tra le braccia di Barbieri. All'8' Cocuzza si divora il gol del vantaggio: su rinvio di testa di Colombini, il capitano vola a tu per tu contro il portiere acese, ma all'altezza del dischetto del rigore si scoordina e, complice anche un rimbalzo fasullo del pallone, calcia incredibilmente alto, sciupando la palla gol più grande della partita. Occasione importante anche dall'altro lato, con Lombardo che ci prova dal limite e mette sul fondo. Altra doppia grande chance per il Messina al 15': numero di Rosafio a sinistra che si libera con un tunnel di Alessandro Di Maio e serve l'accorrente Bossa che però calcia debolmente e un difensore acese salva sulla linea. La palla arriva a Lavrendi e anche lui colpisce male, permettendo agli ospiti di liberare l'area. Primo cambio nel Messina al 19' con Bonadio che prende il posto di Cocuzza. Tre cambi in dieci minuti, invece, per l'Acireale che al 29' recrimina per un colpo di testa di Aloia (in campo da poco per Testardi) che finisce mezzo metro alto. Al 38' il secondo cambio nel Messina con Pezzella che prende il posto di Lavrendi. Il Messina è totalmente sterile e al 42' Barbieri rischia la frittata su un tiro innocuo di Migliorini: il portiere acese non trattiene e, nelle seguente uscita, entra in rotta di collisione con Dezai. L'ivoriano termina a terra, ma per l'arbitro è tutto regolare. Doccia fredda al 47': cross di Tumminelli, sponda di testa di Aloia e gol dell'ultimo entrato Gualdi, in campo da appena quattro minuti. Esplode la protesta aspra della Curva che non fa prigionieri e contesta tutti: da Sciotto a Carabellò, fino a Venuto. Neanche i sei minuti di recupero cambieranno l'esito della gara e per il Messina arriva la quarta sconfitta in sei giornate.

Messina-Acireale 1-2
Marcatori
: 34' pt Dezai, 45' pt Testardi (A), 47' st Gualdi (A)

Messina: Prisco, Polito, Cozzolino, Bossa, Bruno, Colombini, Rosafio, Migliorini, Dezai, Cocuzza (19' st Bonadio), Lavrendi (38' st Pezzella). Allenatore: Pietro Russo. A disposizione: Meo, Lia, Mosca, Bucca, Carini, Bonadio, Tricamo, Cassaro.

Acireale: Barbieri, Tumminelli, Lombardo (19' st Lordi), Manes, Di Maio, Barraco (43' st Gualdi), Testardi (26' st Aloia), Cocimano (19' st Pannitteri), Palermo (49' st Trippa), Lo Nigro, Sciannamè. Allenatore: Piero Infantino. A disposizione: Scapolo, Dadone, Scapellato, Albertini.

Arbitro: Michele Giordano di Novara
Assistenti: Giovanni Masini di Gorizia e Fabio Fabris di Pordenone

Ammoniti: Palermo (A), Migliorini (M), Cocuzza (M), Testardi (A), Gualdi (A), Lordi (A)

Corner: 3-5
Recupero: 2' e 6'

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 08 ottobre 2017 alle 15:08
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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