Montagne russe Messina: vittoria per 3-2 contro l'Ebolitana

Sette punti nelle ultime tre partite e un calendario, da qui in poi, piuttosto abbordabile. Il Messina attende l'Ebolitana per proseguire lungo la strada finalmente ritrovata. Al San Filippo sarà vietato, in ogni caso, abbassare la guardia. I campani, classifica alla mano, non hanno nulla in più dei giallorossi, ma sono formazione ostica infarcita da elementi di categoria.

Mister Modica conferma l'undici sceso in campo contro l'Ercolanese, con la sola eccezione forzata di Bruno, squalificato e rilevano al centro della difesa da Colombini. Ancora assente Migliorini, al suo posto ancora Pezzella. 

La cronaca
Primo tempo: Tiepidi applausi dello sparuto pubblico presente hanno accompagnato l'ingresso in campo delle due squadre. Al 3' Ebolitana subito in vantaggio. Il lancio in profondità sorprende Manetta che va totalmete fuori tempo e favorisce De Rosa che a tu per tu con Meo non può sbagliare. Al 5' la risposta di casa è sui piedi di Cocuzza. Il colpo di testa della retroguardia ospite è impreciso, ne approfitta il capitano biancoscudato che da buona posizione calcia sul fondo. Al 6' è Rosafio a convergere e calciare da fuori, blocca in due tempi Spicuzza. Al 9' ancora Rosafio è il più pericoloso ma il tentativo dal limite è troppo centrale per impensierire l'estremo difensore ospite. Al 14' Cocuzza apre per Rosafio che è ostinato in area nel vincere un paio di rimpalli e crearsi lo spazio per il tiro che è alto. Fase di stanca della gara. Il Messina dopo il gol subito ha aumentato la pressione ma i campani, tuttavia, controllano senza eccessivi affanni. Al 22' tiro al volo di Cocuzza servito da Maiorano. Il colpo è centrale e, seppur con qualche difficoltà, il portiere respinge. Al 26' Lia mette in mezzo, svetta Cocuzza ma la la sfera si spegne alto sulla traversa. Al 29' Rosafio ci prova, il tentativo forte è centrale e blocca a terra Spicuzza. Al 30' Mounard dal limite conclude alto, l'Ebolitana prova così ad allentare la pressione. Al 37' il copione si ripete: Lia crossa, Cocuzza di testa mette a lato. Concesso un minuto di recupero ma non accade nulla. Finisce con il vantaggio ospite un primo tempo in cui il gol immediato ha condizionato la gara. Il Messina ha poi aumentato pressione e giri del motore. Occasioni e supremazia territoriale non sono stati comunque sufficienti a trovare un pari che sarebbe stato meritato.

Secondo tempo: Al 4' Lavrendi mette in mezzo un pallone che deve essere solo spinto in rete. Sul traversone che attraversa tutto lo specchio nessuno si fa trovare pronti all'appuntamento. Al 6' Federico, imbeccato in area, ci prova con un diagonale velenoso la palla è larga. Tre minuti dopo pareggia il Messina: Cocuzza trova Rosafio, complice anche la non perfetta chiusura di Gambardella. Il numero sette siede il portiere e deposita in rete l'1-1. All'11 Rosafio sfiora il raddoppio servito in maniera eccellente da Cocuzza ma stavolta l'urlo del gol si infrange sulla base del palo. Al 14' Polito è incerto, ne approfitta De Rosa che serve tutto solo Scalzone ma la palla resta un soffio dietro e la chance sfuma. Sul capovolgimento di fronte Rosafio per Cocuzza ma l'errore del numero 10 è clamoroso, si resta sull'1-1. Al 20', appena entrato, Lopetrone ci prova da fuori, la palla è abbondantemente alta. Al 20' Messina in vantaggio: Lia guadagna il fondo e serve Pezzella a rimorchio. Il tiro dal limite è una prodezza su cui Spicuzza non può nulla. Modica effettua due sostituzioni al 27' con Bossa e Ragosta che rilevano Maiorano e Cocuzza. In precedenza Cozzolino aveva sostituito Polito. Al 31' pari ospite. La punizione dalla trequarti di De Rosa è chiaramente un cross, su cui Colombini convinto di avere Meo alle spalle si abbassa. Il gesto sorprende e confonde l'estremo difensore e la palla lentamente termina in fondo al sacco. Al 35' i giallorossi rischiano di capitolare: De Rosa si invola in contropiede e conclude in diagonale centrando il palo esterno. Al 36' Lia è atterrato in area, per l'arbitro è rigore. Sul dischetto va Ragosta che spiazza il portiere e regala il nuovo vantaggio al Messina. Vengono concessi cinque minuti di recupero. Al 49' Rosafio si invola in contropiede e lascia a Ragosta l'onere di battere a rete ma il tiro è scaraventato sul portiere. È l'ultima emozione. Il Messina si aggiudica meritatamente una partita in cui dimostra grinta, carattere e cuore.

Messina - Ebolitana 3-2
Marcatori: 3' pt, 31' st De Rosa (E), 9' st Rosafio, 20' st Pezzella, 36' st rig. Ragosta

Messina: Meo, Lia, Polito (17' st Cozzolino), Pezzella, Manetta, Colombini, Rosafio, Maiorano (27' st Bossa), Mascari (39' st Tricamo), Cocuzza (27' st Ragosta), Lavrendi. A disposizione: Prisco, Mariani, Fofana, Dezai, Carini. Allenatore: Giacomo Modica
Ebolitana: Spicuzza, Ciotti, Gambadella, Nigro, Pecora (19' st Lopetrone), Scognamiglio (26' st Coulibaly), Federico, Mounard, Scalzone, De Rosa, Serroukh (27' pt Setti). A disposizione: Viscido, Colapaola, Landolfi, Abate, D' Amico, Bruno. Allenatore: Alfonso Pepe

Arbitro: Michele DelRio della Sezione di Reggio Emilia
Assistenti: Dario De Cristofaro, Maicol Ferrari della Sezione di Rovereto

Ammoniti: De Rosa (E), Colombini (M), Gambardella (E), Spicuzza (E)