Un errore difensivo penalizza il Messina, capace di dominare nel primo tempo, ma anche di subire la rimonta della Nocerina, concretizzatasi tra il 7' e il 20' della ripresa, con il gol del 2-2 frutto di un fatale malinteso tra Cozzolino e Meo, sfruttato da Vitolo. Resta l'ottima prestazione dei 45' iniziali, nei quali si poteva chiudere con tre gol di vantaggio e il rammarico per non essere riusciti a portare a casa tre punti essenziali nella rincorsa alla zona playoff.

Il prepartita
Gara difficile per il Messina, atteso dalla Nocerina che, sul proprio campo, ha fin qui centrato sette vittorie e un solo pareggio, mantenendo intonsa la casella delle sconfitte. In settimana, non è ancora arrivato il transfer dalla Francia per il laterale sinistro Yvan Inzoudine, provato come esterno di difesa mancino, ormai da quasi due mesi in riva allo Stretto senza poter disputare gare ufficiali. Nessuna novità dal fronte mercato e, quindi, l’unico volto nuovo tra i convocati per la trasferta campana è stato Stranges, acquisito in prestito dal Cosenza con l’inizio del nuovo anno.

Le formazioni
Morgia,
costretto a rinunciare agli infortunati di lungo corso Schettino, Mautone, Barcellona e Ragone, si affida inizialmente al 3-4-3 piazzando, davanti a Gomis, il trio Matino-Manzo-Lomasto, con Vitolo e Accardo a presidio delle corsie laterali, Cecchi e Giacinti in mezzo al centrocampo a coprire ed alimentare la manovra che vede Cavallaro, Russo ed Alvino come terminali offensivi.

Il Messina si presenta al “San Francesco di Assisi” cercando di dare seguito alla serie di tre vittorie consecutive che ha tirato fuori gli uomini di Modica dalla zona playout ed il tecnico mazarese, alle prese con le precarie condizioni di alcuni elementi fondamentali, conferma Meo tra i pali, mette Lia a presidio della fascia destra con Bruno e Manetta al centro, e Cassaro sulla sinistra. A centrocampo Cozzolino giostra da interno insieme a Bossa e Lavrendi, mentre in attacco Ragosta si affianca a Rosafio e Yeboah.

La cronaca
Primo tempo
: Poca gente sugli spalti dello stadio nocerino, ma curva dei molossi che spinge la squadra di casa alla ricerca del riscatto dopo la sconfitta subita al "Razza" di Vibo nel turno precedente. Minuto di raccoglimento iniziale in memoria di Rino Santin, giocatore ed allenatore della Nocerina, deceduto negli ultimi giorni dello scorso anno. In avvio di gara, Cavallaro viene fermato in posizione di fuorigioco, ma il Messina riesce a fronteggiare senza eccessivi timori e passa in vantaggio al 6' con Rosafio, servito ottimamente da Ragosta. Iniziativa costruita dall'ex attaccante del Castrovillari che salta due avversari e poi appoggia all'accorrente Rosafio, freddo nel concludere alle spalle di Gomis. La Nocerina non riesce a replicare e, sull'ennesimo pallone perso da Cecchi, ne approfitta Yeboah, che arrivato in prossimità dell'area avversaria, spara una botta imparabile per Gomis. Sono passati solo nove minuti e gli uomini di Modica sono già in vantaggio per due reti a zero. Padroni di casa che conquistano una punizione vicino all'area del Messina, al 12', ma la conclusione di Alvino finisce altissima sulla porta difesa da Meo. Ancora Yeboah prova la conclusione dalla media distanza, troppo centrale e, stavolta, Gomis blocca la sfera. Il primo cartellino giallo dell'incontro arriva al 14', ed è indirizzato a Ragosta, mentre la gara continua a scorrere con il Messina che sembra padrone del campo, con una linea difensiva molto alta e la manovra che scorre abbastanza fluidamente. Partita che si innervosisce con qualche scontro a centrocampo e cartellini giallo sventolati in faccia a Cecchi al 20', ed a Cassaro e Vitolo un minuto dopo. Cozzolino prova a sorprendere Gomis da lontano al 23', ma trova pronto Gomis alla deviazione sul fondo per il primo corner a favore dei biancoscudati, senza esito. Al 28' vicinissimo al terzo gol il Messina con Yeboah che semina Manzo, salta Gomis, ma il suo tiro viene salvato sulla linea e, poi, Ragosta, non riesce a ribadire in rete. Fase del match in cui la Nocerina sembra giocare con i nervi più che con la manovra, mentre gli ospiti recriminano per almeno un paio di situazioni abbastanza clamorose, sprecate di un soffio. Nessun sussulto fino al duplice fischio del signor Centi che sancisce il meritato doppio vantaggio in favore del Messina, bravissimo ad approfittare delle troppe esitazioni dimostrate dalla compagine allenata da Morgia, applicando alla perfezione i dettami tattici di mister Giacomo Modica.

Secondo tempo: Ad inizio ripresa, Bartoccini sostituisce Alvino, Nocerina che si schiera con un uomo in più a centrocampo per arginare le sfuriate ospiti e 3-4-1-2 disegnato da Morgia con Giacinti spostato in appoggio alle punte Cavallaro e Russo. Funziona il nuovo schieramento tattico dei molossi e, al 7', Cavallaro giunge davanti a Meo, lo salta e riesce ad accorciare le distanze. Messina pericoloso al 10' con una manovra sviluppata da Cozzolino, il cui cross viene controllato da Yeboah, che fa la sponda per Rosafio, ma il tiro di sinistro dell'attaccante di origini leccesi termina alto. Lia, visibilmente claudicante, viene sostituito al 12' da Iudicelli che fa, così, il suo esordio in maglia biancoscudata. Cassaro si sposta a destra, mentre il neo entrato si piazza sul lato opposto e Cozzolino torna sulla linea difensiva. Spinge forsennatamente la Nocerina alla ricerca del pareggio, con la difesa biancoscudata che regge con qualche affanno e, al 18', Ragosta ha l'occasione per triplicare, ma Gomis resta in piedi e controlla il tentativo di pallonetto dell'attaccante messinese. Frittata clamorosa della difesa del Messina al 20', quando Cozzolino tocca di petto per Meo, ma si inserisce Vitolo, anticipa il portiere e mette la palla in rete per l'inopinato pareggio dei molossi. Rossoneri scatenati, mentre il Messina sbanda sotto i colpi dei padroni di casa, ringalluzziti dopo il riposo e che adesso sono i forcing continuo per la clamorosa rimonta. Modica, al minuto 24, prova a correre ai ripari con Migliorini al posto di Lavrendi e Bettini per Ragosta, nel tentativo di dare più esperienza alla propria squadra nel momento determinante della partita. Cecchi, al 27', viene atterrato da Iudicelli, ammonito dal signor Centi. Messina che tira fuori la testa e, al 31', Yeboah si fa strada in area avversaria, chiuso da Matino che allontana il pericolo. Passa un minuto e Balsamà sostituisce Bossa. L'assetto piuttosto prudente del Messina induce Morgia a mettere in campo Dieme per il difensore Lomasto ed il franco- senegalese si piazza come terzo attaccante alla ricerca del gol del vantaggio. Continui ribaltamenti di fronte, in cui ognuna delle due squadre potrebbe far propria la gara e Modica provvede all'ultima sostituzione con Mascari che subentra a Rosafio. Dopo 5' di recupero, termina la gara e il Messina porta a casa un punto dalla temutissima trasferta al "S.Francesco di Assisi", che, con un pizzico di fortuna e senza il regalo di uno svarione difensivo, avrebbero potuto essere tre.

Nocerina-Messina 2-2
Marcatori: 6' pt Rosafio (M), 8' pt Yeboah (M), 7' st Cavallaro, 20' st Vitolo

Nocerina: Gomis; Matino, Manzo, Lomasto (33' st Dieme); Vitolo (44' st Di Minico), Cecchi (38' st Vanacore), Giacinti, Accardo; Cavallaro, Russo, Alvino (1' st Bartoccini). In panchina: Mennella, Tammaro, Ferri, Iliano, Mosca, Allenatore: Giuseppe Morgia.

Messina: Meo; Lia (12' st Iudicelli), Bruno, Manetta, Cassaro; Cozzolino, Bossa (32' st Balsamà), Lavrendi (24' st Migliorini); Rosafio (38' st Mascari), Yeboah, Ragosta (24' st Bettini). In panchina: Rinaldi, Polito, Stranges, Cocuzza. Allenatore: Giacomo Modica.

Arbitro: Matteo Centi di Viterbo
Assistenti: Luca Pantano di Frosinone e Emanuele Musumeci di Ciampino

Ammoniti: 14' pt Ragosta (M), 20 pt Cecchi (N), 21' pt Cassaro (M), 21' pt Vitolo (N), 6' st Meo (M), 15' st Giacinti (N), 27' st Iudicelli (M)

Corner:6-3
Recupero: 3' e 5'

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 14 gennaio 2018 alle 14:03
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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