Riprendere il discorso interrotto ad Acireale. È chiaro il dogma in casa di un Messina che ospita al San Filippo il pericolante Roccella, squadra disastrosa in trasferta: i calabresi, infatti, hanno inanellato ben 10 sconfitte nelle 11 gare lontano dal Ninetto Muscolo, conquistando il successo solo a Palazzolo.

Due cambi nell'undici scelto dal primo dal tecnico Modica che fa esordire dal primo minuto il terzino Misale e il centrocampista classe 2000 Balsamà. Conferme, poi, per il portiere Meo (2000), i difensori Lia ('97), Bruno e Manetta; i centrocampisti Cozzolino ('98) e Bossa ('98) e gli attaccanti Rosafio, Yeboah e Ragosta. Cinque under, quindi, per Modica che manda in panchina Cocuzza, Cassaro e altri sette juniores.

La cronaca
Primo tempo
: Gara iniziata con qualche minuto di ritardo. Messina in completo bianco che attacca da destra verso sinistra rispetto alla Tribuna A. Calabresi in maglia e calzettoni amaranto e pantaloncini neri. Prima iniziativa peloritana al 3', ma Chiochia chiude in angolo Yeboah. Dalla bandierina va Ragosta che calcia direttamente verso la porta, ma Scuffia è attento e libera coi pugni. Prudentissimo l'atteggiamento adottato da Mimmo Giampà che schiera il Roccella con un 5-4-1 che in fase offensiva si trasforma in un timidissimo 4-3-3. All'8' destro da lontano di Balsamà, palla abbondantemente sul fondo. Provvidenziale Meo al 12': sugli sviluppi di un calcio da fermo, Malerba crossa in mezzo e Gattabria in spaccata chiama il portiere di casa al super intervento con i piedi. Dopo dieci minuti di studio in cui si registra un solo timido tentativo di Yeboah su lancio di Lia che Scuffia blocca a terra, lo stesso ghanese al 22' arriva con un istante di ritardo sull'imbucata di Ragosta. Tempestiva l'uscita del portiere ospite che ferma tutto. Doppio tentativo, poi, di Rosafio: prima Scuffia devia come può il rasoterra, poi l'ex Juve Stabia calcia alto dal limite. La pressione del Messina si concretizza al 26', minuto in cui si innesca la classica azione da luna park targata Modica. Balsamà tocca per Bossa, palla di prima per Ragosta che scambia con Rosafio e serve il consueto cioccolatino a Yeboah che deve solo depositare in rete. Settimo sigillo per lui con la maglia del Messina e legge del gol dell'ex rispettata come accadde con la Gelbison. Resta comunque in partita il Roccella e al 32' Faella spreca un cross di Malerba e da due passi manda alto di testa. Grande chance per il raddoppio messinese al 36', ma Ragosta non calcia al volo sul cross di Lia e consente il decisivo recupero dell difesa ospite che si rifugia in corner. Si chiude senza recupero il primo tempo. Messina al piccolo trotto e consapevole dei propri mezzi che ha colpito con la solita grande azione di squadra. Nel finale del tempo una potenziale occasione per parte, ma Bruno chiude sul cross di Faella e Ragosta perde l'attimo sull'invito di Yeboah.

Secondo tempo: Parte subito forte il Roccella e, pochi secondi dopo l'inizio della ripresa, crea una buona opportunità con Malerba che salta più in alto di tutti su un cross da destra e mette in apprensione l'intera difesa messinese che libera come può. È rimasto negli spogliatoi il Messina e al 3' il Roccella trova l'immediato pari. Ancora Malerba protagonista a sinistra con un cross per Plescia che, tutto solo a centro area, fredda Meo con un preciso e potente colpo di testa. Sembrano scossi i peloritani e al 9' serve ancora un super Meo per salvare il risultato: al termine di un'azione confusa, Catalano calcia in precario equilibrio verso la porta, ma il portierino del Messina è pronto di riflessi. Al 13' arriva il primo cambio nel Messina, con Iudicelli che prende il posto di Balsamà. Roccella in palla e pericoloso soprattutto sulla corsia mancina con un Malerba in grande condizione. Modica prova a dare nervo alla fase offensiva e inserisce Cocuzza per Cozzolino (quattro under adesso in campo) passando al 4-2-4. Dentro anche Cassaro per un claudicante Misale. Messina poco pericoloso davanti e al 28' la chance capita a Cocuzza che si gira al limite sull'invito di Iudicelli, ma calcia centralmente. Dura appena undici minuti la gara di Cassaro, costretto a lasciare il campo per infortunio a Bucca. Al 31' Voltasio tira al volo sulla corta respinta della difesa, ma la palla termina altissima. Ci prova con l'orgoglio il Messina che al 34' conquista due angoli consecutivi. Il Roccella tiene e rischia solo su un cross di Ragosta che, spizzato da Plescia, mette i brividi a Scuffia e si perde alto. Forcing finale del Messina soprattutto sulla corsia di destra dove staziona adesso Bruno, con Lia spostato a sinistra e Bucca al fianco di Manetta. Al 40' ultimo cambio per Modica che inserisce Stranges per Ragosta. Incredibile quello che accade al 44': il Messina rischia di capitolare sul tiro di Tassone che finisce di pochissimo fuori. Immediata la rimessa dal fondo, lancio lungo per Rosafio che supera in velocità Strumbo, scarta anche il portiere e deposita nella porta sguarnita. Una gemma quella del numero 7 che fin qui non aveva inciso. Vengono concessi 6 minuti di recupero, durante i quali non accadrà nulla. Finisce 2-1: il Messina resiste e porta a casa tre punti di vitale importanza per continuare a sognare il piazzamento playoff. Partita non spettacolare come al solito, ma i peloritani hanno vinto con quel cinismo che proprio ieri era stati richiesto alla squadra da mister Modica.

Messina - Roccella 2-1
Marcatori: 26' pt Yeboah, 3' st Plescia (R), 44' st Rosafio

Messina: Meo, Lia, Misale (19' st Cassaro, 30' st Bucca), Bossa, Manetta, Bruno, Rosafio, Cozzolino (19' st Cocuzza), Yeboah, Balsamà (13' st Iudicelli), Ragosta (40' st Stranges). A disposizione: Rinaldi, Barbera, Carini, Prisco. Allenatore: Giacomo Modica
Roccella: Scuffia, Cordova, Malerba, Strumbo, Caiello, Plescia, Catalano (40' st Pagano), Voltasio (47' st Pittelli), Chioggia, Faella (19' st Tassone), Gattabria (29' st Commisso). A disposizione: Jusufi, Minunzio, Rijtano, Surace, Filippone. Allenatore: Domenico Giampà.

Arbitro: Valentina Finzi di Foligno
Assistenti: Stefano Franco di Padova ed Emanuele Santoruvo di Piacenza

Ammoniti: Balsamà (M), Bruno (M), Rosafio (M)

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 18 febbraio 2018 alle 15:03
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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