Calcio di inizio alle 15 per la sfida tra la Palmese, ottima classifica a dispetto della situazione drammatica dal punto di vista finanziario per il sequestro giudiziario operato poco prima dell'avvio del campionato, e un Messina ancora alla ricerca della propria dimensione come squadra. Tante novità negli undici messi in campo da mister Biagioni. Torna tra i pali Meo, i due esterni difensivi sono gli under Sarcone e Dascoli, coppia centrale Porcaro-Ibojo, mentre il trio di centrocampo è composto da Bossa, Genevier e Traditi ed in attacco Cocimano e Petrilli sono le due frecce laterali a servizio della punta centrale Rabbeni

LA CRONACA

PRIMO TEMPO - Parte con buon ritmo il Messina che crea qualche apprensione alla difesa calabrese, tra le meno perforate del girone. Primo corner in favore degli uomini di Biagioni al 5', ma la sfera è facile preda di Barbieri. Pallino del gioco nelle mani degli ospiti, senza nessuna occasione degna di nota nei dieci minuti iniziali. Genevier stenta a trovare gli spazi e deve arretrare molto per riuscire a trovare qualche pallone giocabile, ricorso massiccio, quindi, al lancio lungo con qualche tentativo di sfruttamento delle corsie laterali. Poco dopo il decimo minuto, Cocimano non trova la battuta al volo su assist di Petrilli, mentre al 12', su punizione di Genevier, Ibojo spreca da ottima posizione. Sul ribaltamento di fronte, però, ripartenza fulminante della Palmese e, sul cross radente di Saba, Mistretta appoggia indisturbato alle spalle di Meo. Vantaggio per i padroni di casa che non rispecchia assolutamente l'andamento di questa prima parte del match, ma il risultato fa scattare l'immediata contestazione dei cinquanta ultras biancoscudati presenti al "Lopresti". Al 15', azione sospetta in area giallorossa con Mistretta che cade a terra davanti a Meo, ma l'arbitro non concede il penalty. Occasione d'oro per il pareggio al 18', quando Porcaro calcia addosso a Barbieri su una azione scaturita da punizione di Genevier e sponda di Petrilli, ma l'arbitro aveva già fermato il gioco. La prima ammonizione della gara scatta nei confronti di Petrilli, reo, al 23', di una protesta per presunto tocco di mano in area da parte di un difensore neroverde. Messina che produce solo uno sterile possesso palla e non dimostra nessuna pericolosità nemmeno quando si affida alle iniziative personali, come al 28' quando Petrilli si libera bene in area avversaria, ma il suo tiro è facile preda di Barbieri. Ed è la Palmese ad arrivare ad un passo dal raddoppio con un colpo di testa di Mistretta al 34', deviato sul fondo dalla difesa messinese. Gli uomini di Biagioni non sono neanche fortunati e, al 38', cross di Cocimano per la deviazione di testa da parte di Rabbeni, respinta, però, dal palo della porta difesa da Barbieri. Ci prova dalla distanza Genevier dopo un paio di minuti, trovando pronto Barbieri a bloccare senza alcun patema. Premono ancora i giallorossi e, al 43', Petrilli impegna severamente il portiere neroverde, per poi cogliere, nel prosieguo dell'azione, il secondo legno della gara, con il pallone che non vuole saperne di entrare in porta. Capovolgimento di fronte e la Palmese, con un tiro di Calivà, sfiora il palo della porta difesa da Meo. Finisce il primo tempo con i neroverdi in vantaggio, cinici nello sfruttare la prima occasione da gol, mentre il Messina recrimina per i due pali, anche se maggiore determinazione sotto porta e la giusta attenzione in difesa avrebbero potuto aiutare per mantenere in equilibrio il match. Prima metà del tempo con i giallorossi troppo lenti e compassati, mentre la reazione dopo il gol subito si è vista soprattutto negli ultimi 15', forse spinta dall'orgoglio per la contestazione degli ultras messinesi presenti al "Lopresti". Meglio la catena di destra con Cocimano, rispetto a quella opposta in cui Petrilli poche volte è riuscito a liberarsi dalla stretta marcatura.

SECONDO TEMPO

Nessuna novità nelle formazioni in avvio di ripresa e ci prova Bossa dopo appena un minuto, ma la conclusione è nettamente fuori bersaglio. Cartellino giallo per il difensore della Palmese Lavilla, reo di una reazione ai danni di Petrilli. Pericolosissima la Palmese al 4', quando Mistretta tira a botta sicura sprecando la ghiotta occasione per il raddoppio. Sembrano più determinati gli uomini di Franceschini, con i giallorossi che confermano i soliti problemi di approccio durante la ripresa, evidenziati nel corso del torneo. Al 5' è il turno di Arcidiacono che prende il posto di Cocimano, per cercare una difficile rimonta. Scocca il nono minuto e, improvvisamente, si illumina l'estro di Davide Bonadio, il quale salta Sarcone, si accentra e lascia partire un destro a giro che fulmina Meo ma si stampa sulla traversa. Prima sostituzione tra le fila calabresi con Ouattara al posto di Mistretta, autore del gol che ha sbloccato il match. Gli uomini di Franceschini non soffrono tantissimo il possesso palla avversario e sono sempre pronti a ribattere colpo su colpo, dando una impressione di maggiore pericolosità rispetto ai peloritani. Franceschini sostituisce al 17' Saba, autore dell'assist vincente per Mistretta, con Barbaro. Giallorossi inconcludenti in attacco, capaci solo di collezionare corner o calci di punizione senza mai trovare la giocata vincente. Cerca di movimentare un po' le acque Biagioni, sostituendo Sarcone con Biondi, e, al 20', Ibojo, di testa, è impreciso sull'ennesimo corner battuto da Genevier. Bossa spara da fuori al 21', il tiro viene deviato senza però ingannare Barbieri, pronto a tuffarsi per la deviazione sul fondo. A metà ripresa la Palmese si avvicina pericolosamente dalle parti di Meo e sono bravi Genevier e Rabbeni a tappare le falle di una retroguardia troppo disattenta. Al 29' Traditi lascia il posto a Gambino, con la speranza di avere maggior peso in attacco. Risponde Franceschini con Chidichimo per Lavilla e, un minuto dopo, esce Bonadio ed entra Brunetti, con la difesa neroverde che passa a tre centrali, proprio per far fronte all'ingresso di Gambino. La terza sostituzione giallorossa vede Carini subentrare a Petrilli al 32'. Biondi si becca un cartellino giallo al 33' per un fallo su Colica con palla lontana. Stessa sorte per Ouattara un minuto più tardi, a causa di un intervento rude su Porcaro. Puntuale come i rintocchi del Big Ben, al 41', giunge il raddoppio della Palmese con Ouattara, bravo a finalizzare una azione lineare passata per i piedi di Chichidimo, autore dell'assist. Franceschini chiude la serie dei cambi inserendo Pascarella per Colica, in attesa dei titoli di coda. Neroverdi padroni del campo e Ouattara sfiora la doppietta personale con un colpo di testa, fuori per un soffio. Il terzo gol arriva allo scoccare del 90' grazie all'ennesima topica difensiva, di cui approfitta Ouattara, pronto a impossessarsi di un passaggio laterale molto leggero ed altruista al punto da servire l'accorrente Calivà, confezionando l'ennesima umiliazione per i giallorossi. Dilaga nel recupero la Palmese e giunge ad un soffio dal poker con Ouattara. Il triplice fischio è una liberazione per gli "uomini" di Biagioni che si rifugiano negli spogliatoi del "Lopresti" per una meritata doccia ristoratrice dopo le fatiche in campo e fuori. Non ci sono ulteriori commenti per una esperienza sportiva che sembra giunta agli impietosi titoli di coda.

Palmese- Messina 3-0
Marcatori:
13' pt Mistretta, 41' st Ouattara, 45' st Calivà

PALMESE: Barbieri, Lavilla (dal 29' st Chichidimo), Cinquegrana, Bruno, Gambi; Colica (dal 42' st Pascarella), Lucchesi, Calivà; Bonadio (dal 29' st Brunetti), Saba (dal 17' st Barbaro), Mistretta (dal 10'st Ouattara). In panchina: Jusufi, Pittelli, Basile, Trentinella. Allenatore: Ivan Franceschini

MESSINA: Meo, Sarcone (dal 19'st  Biondi), Porcaro, Ibojo, Dascoli; Bossa, Genevier, Traditi (dal 29'st Gambino); Cocimano (dal 5'st Arcidiacono), Rabbeni, Petrilli (dal 32' st Carini). In panchina: Ragone, Lundvist, Mancuso, Cossentino, Pizzo. Allenatore: Oberdan Biagioni.

Arbitro: Marco Russo di Torre Annunziata
Assistenti: Francesco Arena di Roma 1 e Carmine Castiglione di Frattamaggiore

Ammonti: Petrilli (M), Lavilla (P), Biondi (M), Ouattara (P), Genevier (M)
Recupero: Primo tempo 1', Secondo tempo 5'

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 25 novembre 2018 alle 14:39
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
vedi letture
Print