Fiducia e cautela. Sentimenti chiave nella vita di tutti giorni, ma ancor più significativi se si pensa ai fitti colloqui che intercorrono tra Pietro Sciotto e Giacomo Modica. Presidente e mister stanno gettando le basi per il Messina che verrà e dalla serata di lunedì vivono una serie di confronti utili che stanno accorciando sempre di più le distanze.

Le parti, che si sono incontrate anche nella giornata di oggi, si sono prese ancora un po' di tempo prima di una definizione ufficiale che, al di là delle lungaggini, non appare in discussione. Le richieste di Giacomo Modica sono estremamente legittime e non toccano solo la sfera tecnica, ma sono soprattutto di stampo organizzativo e logistico. Il tecnico di Mazara del Vallo chiede innanzitutto uno staff societario all’altezza, con tutti gli uomini al posto giusto e la copertura dei ruoli chiave: in pole position, ovviamente, la figura del direttore generale, sulla cui nomina Sciotto continua a lavorare intensamente. Per Modica, poi, è fondamentale anche la questione legata agli impianti, perché il lavoro tecnico-tattico passa da campi da gioco all’altezza della situazione.

Il tema dell’impiantistica è centrale per lo sport cittadino e allora Sciotto dovrà “stressare” l’amministrazione comunale che verrà perché, per salvaguardarne il manto erboso, il San Filippo non potrà essere gravato da allenamenti e partite. Tante piccole, ma fondamentali situazioni da risolvere prima possibile che, si spera, facciano da prologo a notizie ufficiali che rompano il muro di silenzio in cui si è trincerato il massimo dirigente.

Le premesse, a ogni modo, appaiono buone, il presidente non vuole ripetere gli errori della scorsa estate e gli incontri con Modica rappresentano i primi pezzi che comporranno il puzzle della prossima stagione. Il cammino del Messina, al di là della cassandrica ridda di voci degli ultimi giorni, è tutt’altro che al capolinea e Sciotto ha in mano le carte giuste per rilanciare e proseguire la propria avventura con maggiore convinzione. Anche per non rendere bollente un’estate che si preannuncia già calda.

Sezione: Acr Messina / Data: Mer 23 maggio 2018 alle 18:55
Autore: Antonio Billè / Twitter: @antobille
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