Tre gioie silenziose per il Messina: Igea ko e turno di Coppa superato

Appena 17 calciatori in distinta, nessun tifoso presente e manto erboso in pessime condizioni. Lo scenario che inaugura la stagione 2018/19 del Messina è desolante: in un San Filippo a porte chiuse per decisione della Commissione di Vigilanza, arriva l'Igea Virtus per il primo turno di Coppa Italia.

Il primo 3-4-3 di Infantino vede Ragone ('99) tra i pali; Mbaye Ba ('99), Cossentino e Porcaro in difesa; Biondi ('99), Bossa ('98), Traditi e Cocimano in mezzo al campo; Rabbeni, Gambino e Mancuso (2001) a comporre il trio d'attacco. Panchina, tra gli altri, per Sarcone, Carini e Guehi. Tanti messinesi in casa Igea Virtus, come Gazzè, Danny Grillo e mister Carmelo Mancuso. C'è anche spazio per l'ex Akrapovic, mentre si accomoda in panchina Tanino Mastroieni.

La cronaca
Primo tempo: Dieci minuti iniziali di supremazia del Messina, vivo in occasione di un tiro di Rabbeni rimpallato dalla difesa e di una punizione dalla lunga distanza di Gambino che si perde larga di un metro. Al 24' prova un lampo in contropiede l'Igea Virtus: dopo un serie di rimpalli, la sfera arriva sui piedi di Gazzè che prova a servire Le Piane tutto solo in area, ma arriva il provvidenziale recupero di Cossentino a spegnere le velleità barcellonesi. Infantino sposta Biondi a sinistra e Cocimano a destra e al 29' i due confezionano una buona palla gol, con il cross dell'ex acese per il classe '99 che aggancia magnificamente e trova Gambino, la cui girata è facile preda di Cetrangolo. Prova a spingere il Messina, ma non riesce ancora a rendersi pericoloso: al 35' ci prova Rabbeni con un'azione personale conclusa un debole tiro sul fondo. L'ex Sicula Leonzio, però, si riscatta subito dopo incornando a rete con grande precisione un cross di Biondi, tornato a destra e protagonista di un'altra buona iniziativa. Vantaggio del Messina e primo gol ufficiale dell'anno per un uomo a lungo sul taccuino di Sciotto anche nella passata stagione. Sarà anche l'ultima emozione di un primo tempo, che il signor Milone chiude dopo un minuto di recupero.

Secondo tempo: Si riparte senza cambi. Al 3' errore in uscita dell'Igea Virtus, Bossa recupera sulla trequarti offensiva e la sfera termina sui piedi di Traditi, tocco per Gambino e diagonale vincente con il destro. 2-0 e partita in cassaforte. Il Messina gestisce il gioco a proprio piacimento, Infantino manda in campo Guehi per Mancuso e il neoentrato si mette subito in mostra con qualche buono spunto. All'11' Biondi riapre per Mbaye Ba che crossa per Gambino il cui imperioso colpo di testa esce di un soffio, anche se Cetrangolo controlla. Poco da segnalare sul piano delle occasioni e si attende il 27' per annotare il tris del Messina: Biondi sfonda ancora a destra, cross per Gambino che in due tempi riesce a realizzare la propria doppietta personale spedendo a rete da due passi. Disattenzione difensiva del Messina al 31': Santapaola imbuca per Miuccio che si trova a tu per tu con Ragone e lo buca con un potente tiro sul primo palo. L'Igea resta anche il dieci nel finale per l'espulsione di Allegra per doppia ammonizione. Non accade altro, la sfida si chiude dopo quattro minuti di recupero e il Messina può gioire per il passaggio del turno.

Messina-Igea Virtus 3-1
Marcatori: 37' pt Rabbeni, 3' st e 27' st Gambino, 31' st Miuccio (I)

Messina: Ragone, Mbaye Ba, Biondi (28' st Sarcone), Traditi, Porcaro, Cossentino, Mancuso (7' st Guehi), Bossa (41' st Barbera), Gambino, Cocimano, Rabbeni (38' st Carini). A disposizione: Compagno, Lo Disco. Allenatore: Pietro Infantino.

Igea Virtus: Cetrangolo, Selvaggio (30' st Santapaola), Allegra, S. Mancuso, Akrapovic, Franco (13' st Mastroieni, 45' st Bucca), Grillo, Gazzè, Lancia (13' st Miuccio), Dodaro, Le Piane (41' st Dadone). A disposizione: Bucca, Bruno, Mirabile, Giambianco. Allenatore: Carmelo Mancuso.

Arbitro: Stefano Milone di Taurianova
Assistente: Michele Rispoli di Locri e Rodolfo Spataro di Rossano

Ammoniti: Franco (I), Selvaggio (I), Mbaye Ba (M), S. Mancuso (I), Allegra (I)
Espulso al 44' st Allegra (I, doppia ammonizione)

Corner: 1-2
Recupero: 1' e 4'