Il Messina si presenta al "Luigi Razza" di Vibo con tante novità nella formazione iniziale, già preannunziate, tra le righe, nell'ultima conferenza stampa rilasciata da Giacomo Modica prima della trasferta in Calabria. Il complesso puzzle della collocazione di 4 under 20 obbligatori negli undici calciatori presenti in campo, costringe il tecnico a un rimescolamento dello schieramento ormai divenuto abituale nelle ultime giornate. In porta, Prisco torna a indossare i guanti dopo quattro mesi e mezzo di assenza (ultima gara disputata, Messina-Gela), mentre l'assenza di Lia, alle prese con un fastidio al ginocchio, porta Cassaro sulla fascia destra della linea difensiva, con Bruno e Manetta centrali, e Misale a sinistra. A centrocampo nessuna novità, con Bossa al centro, affiancato da Cozzolino e Lavrendi, mentre in attacco Carini prende la maglia di Yeboah con Rosafio che dovrebbe rivestire il ruolo di punta centrale e Ragosta confermato sul versante mancino.

Orlandi, a caccia della vetta in attesa di notizie dal "D'Alcontres" di Barcellona dove è impegnata la capolista Troina, preferisce tra i pali l'under Spataro, con Ciotti, Silvestri, Altobello e Tito a comporre la difesa, Vacca e Obodo a presidio del centrocampo, con Sowe pronto ad appoggiare la temibile linea avanzata costituita da Luise, Allegretti e Bubas. Manca il talentuoso Da Dalt, colpito da tre giornate di squalifica dopo l'espulsione rimediata sul campo della Gelbison domenica scorsa.

La cronaca
Primo tempo
: Dopo il minuto di raccoglimento in memoria di Davide Astori, deceduto nella notte scorsa, il signor Loffredo di Torino fischia l'avvio della partita, con la Vibonese che parte a spron battuto e Luise mette subito i brividi a Prisco, prontissimo nel chiudere su Allegretti. Le due squadre si affrontano a viso aperto con continui capovolgimenti di fronte, anche se i padroni di casa dimostrano una certa supremazia territoriale. Obodo, al 13', tenta la conclusione dal limite, molto pericolosa, e, un minuto dopo, Bubas conquista il primo corner della gara. Risponde il Messina al 15', con uno scambio Ragosta-Rosafio e il tiro finale di Lavrendi, fuori bersaglio. In questo inizio di match è Carini a giocare come centravanti e, al 16', il giovane attaccante non riesce a finalizzare un suggerimento interessante di Rosafio. Passa poco più di un minuto e Prisco è costretto a fare gli straordinari su Allegretti e Bubas con due interventi miracolosi per impedire il vantaggio dei padroni di casa. Buona manovra del Messina al 22' con Cassaro che serve Bossa, palla filtrante per Ragosta, che mette in rete, ma poco dopo la segnalazione di offside del signor Bocca. Sul capovolgimento di fronte, la Vibonese giunge vicinissima al gol, ma la scivolata di Bubas sotto misura sfiora solo il palo della porta difesa da Prisco. Provvidenziale, al 25', la chiusura di Bruno sul lancio in piena area diretto a premiare l'inserimento di Sowe. Ottimo scambio Ragosta-Rosafio al 28', ma Spataro esce tempestivamente e l'iniziativa sfuma. Fase di grande equilibrio della partita, con la Vibonese che non riesce a trovare la chiave giusta per superare la linea difensiva alta del Messina, pronta a mettere in fuorigioco gli attaccanti rossoblù, e biancoscudati poco cinici nel finalizzare le iniziative offensive costruite. Spataro rischia il dribbling nella propria area su Carini, ma sfiora davvero il gol la Vibonese al 43', con il pallonetto di Bubas che sorvola di pochissimo la traversa. L'ultima azione prima del duplice fischio del signor Loffredo è appannaggio del Messina, ma il filtrante di Cozzolino per Carini viene controllato da Spataro ;in uscita. Si chiude il primo tempo con un nulla di fatto che rispecchia l'equilibrio visto in campo, anche se la Vibonese ha creato un paio di occasioni da rete.

Secondo tempo: Inizia la ripresa senza variazioni tre i ventidue schierati in campo da Modica e Orlandi. Passano due minuti, ed il signor Loffredo di Torino decreta il penalty per un tocco di mano di Bossa, con le veementi proteste dei biancoscudati. Sul dischetto va Tito, che spiazza Prisco portando in vantaggio i padroni di casa. Preme ancora la Vibonese e Bubas manca la conclusione vincente di testa da due passi al 6', mentre Sowe spreca un minuto dopo con un tiro fuori misura da ottima posizione. Bossa viene ammonito al 7' per uno scontro verbale con Bubas. Modica decide una tripla sostituzione al 9' con Stranges per Carini, Balsamà al posto di Cozzolino e Yeboah per Ragosta, nel tentativo di riequilibrare le sorti del match. Orlandi provvede alla prima sostituzione al 14' mettendo l'under Buda al posto del più esperto Vacca, e, due minuti più tardi mette l'argentino Arario per Luise, ripristinando i quattro giovani sul terreno di gioco. Al 19' secondo giallo per Bossa, causato da un fallo ai danni di Sowe e Messina che resta in dieci. La Vibonese prova ad approfittare della superiorità numerica con un tracciante di Tito per Bubas, che controlla ed arriva davanti a Prisco, trovando, però la prodezza del portiere biancoscudato. Mister Modica getta nella mischia Totò Cocuzza al 22' al posto di Rosafio, con Prisco che si becca il cartellino giallo per proteste. Ottima triangolazione biancoscudata creata al 23', con uno scambio rapido tra Yeboah e Stranges, ma il cross dell'ex cosentino viene liberato di testa dall'onnipresente Tito. Ancora Prisco si oppone al colpo di testa di Bubas al 26', e, un minuto dopo, Modica completa le sostituzioni inserendo Migliorini al posto di Lavrendi. Messina generosamente in avanti, ma Stranges ritarda il cross e la ripartenza dei padroni di casa è implacabile, con la palla servita da Allegretti per Bubas, stavolta freddo nel mettere alle spalle di Prisco. L'arbitro distribuisce una ammonizione per parte, prima a Migliorini, poi a Buda, sempre a sanzionare il gioco falloso. Il signor Loffredo concede quattro minuti di recupero, con la Vibonese ancora vicina al terzo gol, ma sempre Prisco è bravissimo a chiudere su Dorato giunto al limite dell'area dopo un intervento fallito da Manetta. E' l'ultimo sussulto del match, con il triplice fischio che giunge puntualissimo a sancire la vittoria dei rossoblù di casa, dimostratisi squadra di caratura superiore, durante i 90' di gioco, anche se l'equilibrio è stato spezzato da un calcio di rigore assegnato con un po' di generosità dal direttore di gara. Brutta battuta d'arresto per il Messina che ha lottato con generosità ed impegno, ma è praticamente scomparso dal campo nella ripresa, sotto la pressione degli uomini di Orlandi.

VIBONESE-MESSINA 2-0
Marcatori
: 4'st Tito (rigore), 30' st Bubas

VIBONESE: Spataro; Ciotti (dal 31' st Ondo), Silvestri, Altobello, Tito; Vacca (dal 14' st Buda), Obodo, Sowe; Luise (dal 16' st Arario), Allegretti (dal 31' st Franchino) Bubas (dal 36' st Dorato). In panchina: Mengoni, Lettieri, Franchino, Ba, Silvestro. Allenatore: Nevio Orlandi

MESSINA: Prisco; Cassaro, Manetta, Bruno, Misale; Cozzolino (dal 9' Balsamà), Bossa, Lavrendi (dal 26' st Migliorini); Carini (dal 9'st Stranges), Rosafio (dal 22' st Cocuzza), Ragosta (dal 9' st Yeboah). In panchina: Meo, Barbera, Bucca, Iudicelli. Allenatore: Giacomo Modica.

Arbitro: Pierpaolo Loffredo di Torino
Assistenti: Emanuele Caputo e Emanuele Bocca di Caserta.

Ammoniti: 7'st e 19' st Bossa, 22' st Prisco, 35' st Migliorini, 38' st Buda, 45' st Stranges
Espulso: 19' st Bossa

Corner: 4-0 per la Vibonese
Recupero: primo tempo 1' , secondo tempo 4'

Sezione: Acr Messina / Data: Dom 04 marzo 2018 alle 16:45
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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