La Peloritana sfrutta al meglio il turno casalingo ed al triplice fischio può brindare al primo successo stagionale. Il 6-3 finale rifilato allo Scicli è lo specchio fedele di una gara ben giocata, in cui i padroni di casa hanno, sin dalle prime battute, dimostrato maggiore determinazione ed, alla fine, raccolto il giusto premio per quanto seminato.

Eppure dopo un avvio sprint, impreziosito dalle conclusioni di D’urso e Martelli, la compagine messinese si trova sorprendentemente sotto a causa della rete ospite, siglata da Incardona e, poco più tardi, per evitare di capitolare c’è bisogno del miglior Battiato. Riordinare le idee è la priorità e, quando questo avviene, il parziale è presto ribaltato: nel giro di tre minuti Micari e D’urso firmano il sorpasso e, sul 2-1, mandano le squadre a riposo.

Il gol di Rotondo arriva in apertura di ripresa, riequilibra il match e corona la pressione esercitata dallo Scicli. La Peloritana, invece, per evitare guai più grossi è costretta ad affidarsi ancora una volta al proprio estremo difensore, puntuale in uscita, su Trovato presentatogli dinnanzi. Passata la paura è tempo di esultare: D’Urso regala a sé stesso la doppietta ed ai compagni un prezioso vantaggio, rimpinguato da Martelli quando il cronometro segna il 17’. Il distacco di due lunghezze dura poco, a ridurlo la sfortunata autorete di Dinuzzo. In un finale che si preannuncia incandescente, l’espulsione di Incardona al 25’ riveste un ruolo fondamentale. Nonostante il momentaneo uomo in meno i ragusani ci provano e, soltanto il palo nega il 4-4 a Trovato.

E’ l’ultimo brivido: Martelli pesca la seconda gioia di giornata e Di Nuzzo su tiro libero fissa il punteggio sul 6-3. Il quinto di movimento, a cui si affida lo Scicli, è mossa disperata ma inutile, poiché il parziale non cambierà più, consegnando alla Peloritana una vittoria tanto preziosa per il morale, quanto fondamentale per la classifica.

Sport Club Peloritana - Scicli 6–3

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Sezione: Altri Sport / Data: Lun 07 novembre 2016 alle 20:06
Autore: Giovanni Sofia
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