Proprio come successo in altre occasioni i ragazzi il Sant’Antonino di mister Fazio subisce l'avversario nei primi minuti di gara, ritrovandosi sotto di tre reti dopo dieci minuti dal fischio di inizio: Puglisi Antonio e la doppietta di Puglisi Alessandro le reti dei padroni di casa. Ma come già dimostrato altre volte, capitan D'Angelo e compagni sanno soffrire rimanendo Uniti nei momenti di maggiore difficoltà per poi rialzarsi e colpire l'avversario. Ed è proprio così che matura la vittoria: prima accorcia le distanze Romeo che si proietta dalla sua area in azione di ripartenza e con un forte tiro infila la palla all'incrocio dei pali, poi sale in cattedra Giannilivigni autentico protagonista di giornata che appena entrato si libera di due avversari e con un preciso mancino batte l'incolpevole Melita. Il Sant'Antonino sulle ali dell'entusiasmo domina in campo costringendo i padroni di casa a ricorrere spesso al fallo tattico; ciò fa sì che a 5 minuti dell'intervallo ci siano già due tiri liberi per i rosso-verdi entrambi realizzati dallo stesso Giannilivigni. 3-4 nella prima frazione di gioco.
Risultato che, di fatto, rimane congelato per buona parte della ripresa, fino al minuto 13 quando ancora Giannilivigni confeziona il poker di giornata con un tiro prima del centrocampo, che complice l'assenza del portiere ospite per via della tattica del quinto uomo di movimento, entra sornione in porta. Il 3 a 5 cambia fisionomia alla partita e la Nike prova il forcing rabbioso. Dopo due minuti è Puglisi a chiamare Romeo in causa il quale fa gridare al miracolo quando prima devia sul palo e poi dice no ancora a Puglisi a pochissimi centimetri dal gol. Rete che viene però trovata al minuto 20 da Di Maria che riapre il match. 4-5 a 10 minuti dalla fine. La partita è caotica, tensione, qualche colpo al limite e cartellini; fino al minuto 26 quando Romeo veste i panni di assist-man servendo con un lancio millimetrico Romagnolo che in sforbiciata realizza il 4-6. I padroni di casa non mollano mai, hanno qualità infinite e orgoglio; il tiro libero di Di Maria ne è la prova. 5-6 con 4 minuti di recupero concessi dal direttore di gara all’interno dei quali gli ospiti sono abili a non concedere nulla. Il Sant'Antonino sbanca Giardini Naxos issandosi al secondo posto con una grande prova collettiva

Sezione: Altri Sport / Data: Mer 20 dicembre 2017 alle 15:18
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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