E’ festa grande in casa F24 Messina: la serie A è raggiunta, la storia è scritta. Il traguardo più dolce arriva nell’ultimo atto di un’annata vissuta interamente da protagoniste, in cui, le ragazze allenate da Massimiliano Drago, in ogni occasione hanno manifestato determinazione, grinta e coesione, ingredienti imprescindibili per dare luogo alla ricetta perfetta.

Sconfitta più dolce non poteva esistere ed il 4-3, subito in trasferta, diventa all’improvviso risultato da accogliere e celebrare come il più grande dei successi. In casa, nella gara d’andata, la formazione legata alla figura di Carmine Coppola, aveva, infatti, strappato un 4-2, rivelatosi decisivo nell’ottica del doppio incontro.

In Puglia, le peloritane hanno lottato a denti stretti, bravissime a non perdersi d’animo nonostante il triplo svantaggio, si sono compattate nel momento più complicato, trovando la forza per centrare la rimonta e con essa il sospirato traguardo. Le messinesi, tenute a galla dai prodigiosi interventi di un estremo difensore in versione monstre, alla fine dei tempi regolamentari, con Silvia Caserta e Maria Famà, sono riuscite nell’impresa di trascinare la sfida ai supplementari, inchiodando il parziale sul medesimo risultato maturato in Sicilia. Nell’extra time, direttamente su punizione, è Valentina Minciullo a scaraventare in rete la palla più pesante della stagione, quella che chiude i conti e fa esplodere la gioia.

La stessa manifestata nel dopo gara dal tecnico Drago: “Le ragazze sono state fantastiche. Non hanno mai mollato la presa né in questi ultimi 60’ né nell’intera annata, scrivendo, così, una pagina storica dello sport cittadino e siciliano. Siamo felicissimi per aver tagliato il traguardo dopo averci sempre creduto”.

Di seguito la rosa completa in grado di raggiungere la promozione: Caristi, Depalmas, Famà, Cucinotta, Minciullo, Cusmà, Caserta, Marchetta, Furnari, Sesta e Fedele. Allenatore: Drago. Vice: Comandè. Preparatore portieri: Arena.

Sezione: Altri Sport / Data: Gio 08 giugno 2017 alle 11:10
Autore: Giovanni Sofia
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