La drammatica situazione nella quale è piombata l’Acr Messina, impone ai giallorossi, guidati dal nuovo condottiero Nello Di Costanzo, una veloce sterzata per cercare di evitare la retrocessione. Al momento, però, appare improbabile una “fiabesca” risalita che impedisca la disputa dei play-out, avvertiti ormai come una pesante mannaia da tutto l’ambiente peloritano. Domani, ad attendere il Messina, si prepara una delicatissima sfida da dentro o fuori, al Bisceglia di Aversa, contro la formazione di casa, situata solamente un punto sotto la compagine peloritana.

La storia dei precedenti, spesso rivelatasi profetica nelle sfide di quest’anno affrontate dal Messina, non offre particolari spunti. Esiste, infatti, un solo precedente tra la formazione giallorossa e la compagine campana. L'Aversa Normanna, fondata nel 1925, ha trascorso la quasi totalità delle proprie stagioni militando in categorie dilettantistiche, alternando brevi apparizioni in Eccellenza a lunghe militanze tra promozione e prima categoria. Nel 2007/2008, ultima stagione passata dal Messina nei professionisti, la società granata conquistò la promozione nell'allora serie C2, non abbandonando più, grazie anche ad un ripescaggio, il calcio professionistico. Impossibile, pertanto, gli incontri tra casertani e biancoscudati che, domani, si sfideranno in un duello da polveroso Far West.

L’unico precedente, in terra casertana, risale alla scorsa stagione, quando l’Aversa si impose per 1-0 grazie al rigore trasformato da Di Vicino al ’42. Incredibili, però, le trame tessute dal destino che governa il calcio: sulla panchina dell’Aversa sedeva l’attuale mister del Messina, Nello Di Costanzo, che esultò per il rigore assegnato alla propria compagine per atterramento di Orlando, attuale attaccante del Messina e l’anno scorso in casacca granata. Il nome dell’incolpevole “atterratore”? Ettore Lagomarsini, estremo difensore di proprietà del Messina, attualmente in prestito all’Aversa Normanna, che nella passata stagione difendeva i pali della compagine peloritana e che contestò aspramente il penalty.

Così è se vi pare. Il destino, beffardo o benevolo, domani incrocerà uomini, vite, esperienze e aspettative. I tre punti, però, non possono più aspettare, o potrebbe essere troppo tardi.


AVERSA NORMANNA – LA SCHEDA


ANNO DI FONDAZIONE: 1925
MIGLIOR RISULTATO: 6° posto in LegaPro Seconda Divisione (2010/11).
POSIZIONE ATTUALE IN CLASSIFICA: 18° con 25 punti
ULTIMA SERIE UTILE: 4 vittorie e 1 pareggio tra la XXV e la XXIX
CAPOCANNONIERE: De Vena (10 reti)

Sezione: Amarcord / Data: Ven 27 marzo 2015 alle 11:44
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @redattore
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