L’incrocio tra Casertana e Messina è, di certo, una di quelle sfide che profumano di borghesia. Scomodare l’aristocrazia, infatti, sarebbe stato forse troppo per due compagini che, tra luci e polvere, stanno riguadagnando quella ribalta svanita per troppo tempo. Il terzo stato, invece, ben si addice a chi vive in serie C, dopo aver respirato costantemente l’aria malsana dei bassifondi malfamati degli stadietti di provincia.

Casertana e Messina si scontrarono, per la prima volta, nella serie C 1968-69, con i campani alla ricerca disperata dei due  punti per coronare il sogno promozione. Il Messina, già salvo, si consegnò ai falchetti che, pur vincendo per 1-0, dovettero rinunciare alla serie B a causa di un illecito sportivo. Dopo un altro 1-0 fatto registrare nella stagione successiva il Messina, due anni dopo, colse il primo storico successo al “Pinto”. Nella serie C 1971-72, infatti, i biancoscudati, grazie ai gol di Aragoncelli e Di Giusto, ribaltarono l’iniziale vantaggio campano siglato da Olivieri.

A cavallo tra anni ’70 e ’80, rossoblu e giallorossi “rivedranno” per altre otto volte, facendo registrare ben sei pareggi e 3 vittorie casalinghe. Il sesto segno X della serie, invece, coincise con l’unica sfida disputata in cadetteria, conclusasi sul risultato di 0-0. Al termine di quella stagione, la 1991-92, entrambe le squadre sprofonderanno in serie C/1, iniziando un declino che le allontanerà per parecchio tempo dal calcio che conta.

Biancoscudati e falchetti si ritrovano, a distanza di ben 18 anni, nella stagione di serie D 2010-11, con ambizioni simili ma strutture societarie diverse. I campani, infatti, forti di una buona disponibilità economica, battaglieranno fino alla fine con Ebolitana e Forza&Coraggio per la vittoria finale. Finiranno terzi, ma verranno ripescati a fine anno. Nonostante tutto, proprio in quell’anno difficile per i colori giallorossi, il Messina riesce ad espugnare il “Pinto” grazie ad un eurogol di Salvatore Cocuzza.

L’ultimo precedente, invece, risale alla stagione scorsa. In seconda divisione, Messina e Casertana, che termineranno il campionato occupando, con gli stessi punti, la prima posizione, pareggiano per 1-1, grazie alle reti di Agodirin e Guerrera.

I campani, è innegabile, ambiscono ad un posto nei play-off, nella speranza di ritrovare quella serie B che a Caserta manca da più di due decenni. Il Messina, a caccia di punti salvezza, deve cercare di strappare un risultato pesante che, dopo la miniserie negativa post-derby, garantirebbe un’iniezione di fiducia non indifferente.

 

CASERTANA – LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1908 (rifondata nel 1928, 1945, 1993, 2005)

MIGLIOR RISULTATO: 17° posto in Serie B (1991/92)

CLASSIFICA ATTUALE: 4° posto con 42 punti

SERIE UTILE: 4 vittorie e 2 pareggi dalla XVI alla XXI giornata

CAPOCANNONIERE: Diakitè, Bianco, Cissè (5 reti)

Sezione: Amarcord / Data: Ven 13 febbraio 2015 alle 17:14
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @redattore
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