L'ennesimo ribaltone in casa Messina, causato dalla bruciante sconfitta casalinga contro i concittadini del Football Club, ha portato sulla panchina giallorossa Karel Zeman, figlio d'arte del famoso allenatore boemo Zdenek Zeman, alla guida dei peloritani nella stagione di serie B 1988-89. La dirigenza, dopo le fortissime parole rilasciate da Paolo Sciotto, ha deciso di cambiare (nuovamente) guida tecnica, nella speranza di non gettare definitivamente una stagione che appare già abbondantemente compromessa.

Fondamentale, pertanto, gettarsi alle spalle l'orribile prova di domenica scorsa, nella speranza di recuperare, con il nuovo coach, il terreno perduto nei confronti delle compagini d'alta classifica. Nella prossima sfida, il nuovo Messina di Zeman dovrà rendere visita al Corigliano, formazione in netta crisi di risultati e, al momento, quart'ultima in graduatoria con soli 8 punti. L'impegno, naturalmente, non appare come uno dei più ardui ma, negli ultimi tre anni, qualsiasi previsione è stata ampiamente sovvertita dalle formazioni presiedute dagli Sciotto.

Esistono tre precedenti, tutti concentrati alla fine degli anni '90, tra le squadre messinesi ed il Corigliano nello stadio calabrese. I primi match, infatti, risalgono al campionato di quinta serie 1996-97, quando, nella cittadina cosentina, si recarono sia l'A.S. Messina che l'U.S. Peloro. Gli uomini del presidente Trimarchi, ormai in piena dismissione, vennero sconfitti per 2-1, in seguito alle marcature biancazzurre di Sestito e Serrago, inframezzate dalla rete di Fiorino. L'altra squadra cittadina, invece, riuscì a strappare un sofferto 1-1. Nella stagione successiva, invece, il neonato Football Club Messina, che al termine del campionato volerà in serie C/2, riuscì a cogliere un'importantissima vittoria al fotofinish, grazie alla “solita” punizione di Leo Criaco.

Sezione: Amarcord / Data: Ven 08 novembre 2019 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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