Con le dimissioni di Karel Zeman, presentate subito dopo la sconfitta di Marsala, il Messina attende Andrea Pensabene, che sarà il nono allenatore della gestione Sciotto. Un numero abbastanza elevato, considerato che non è ancora finita la terza stagione con la famiglia della provincia al timone dei peloritani. Per fortuna, i biancoscudati si trovano in una posizione intermedia, anche se il più 5 sulla zona retrocessione non permette di dormire sonni tranquilli. La distanza dai play-off, in ogni caso, non appare incolmabile, a patto di riuscire a capitalizzare al massimo le restanti partite della stagione.

La prossima gara, nonostante il Messina attenda ancora la prima seduta con il mister, incombe: domenica prossima, infatti, sul manto erboso del Franco Scoglio giungerà la Cittanovese, situata appena due punti sopra i siciliani.

I confronti tra i peloritani e i calabresi, giocati in riva allo Stretto, sono quattro, anche se, tra il 2010 ed il 2011, a rappresentare la cittadina della provincia di Reggio Calabria era il Cittanova Interpiana, sodalizio creato con l’acquisizione del titolo della Rosarnese. Ad unire l’attuale società con quella precedente, però, c’è solo il paese della piana: oltre al nome, infatti, in questo decennio, sono cambiati anche i colori sociali, passati dal verdeblù al giallorosso.

Il precedente della stagione 2010/11, il primo della serie, però, non venne mai disputato. Il Messina, appena ceduto da Martorano a Santarelli, venne abbandonato dai tesserati e dovette subire un umiliante 0-3 a tavolino, per la mancata presentazione. Nella stagione successiva, invece, i peloritani di Lello Manfredi, in procinto di partecipare ai play-off, affrontarono il Cittanova Interpiana all’ultima giornata, conquistando un rotondo 4-0 in virtù delle marcature di Cocuzza, Corona, Coppola e Lonardo. Nella passata stagione, inoltre, furono nuovamente i padroni di casa a trionfare, facendo registrare un secco 3-0, firmato da Yeboah (doppietta) e Ragosta, nel periodo più felice della gestione Sciotto, quello con Giacomo Modica in panchina.

Nell’ultimo precedente, giocato il 27 gennaio del 2019, la Cittanovese, guidata da un super Crucitti, riuscì a sbancare lo Scoglio, con un pirotecnico 3-5. La doppietta siglata dall’attuale calciatore del Messina, nel corso del primo tempo, sembrò indirizzare la partita in maniera decisa ma, al rientro dagli spogliatoi, i giallorossi di Biagioni ribaltarono il risultato, grazie alle marcature di Ferrante, Biondi e Catalano. La terza marcatura di Crucitti, però, decretò un crollo psicologico nei padroni di casa, che subirono altre due marcature, di Cianci e Scopetta, che sancirono la vittoria calabrese sullo Stretto.

Sezione: Amarcord / Data: Ven 14 febbraio 2020 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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