Dopo due ottimi pareggi, conquistati sui difficili campi di Monopoli e Benevento, il Messina di Arturo Di Napoli esordisce al San Filippo con quasi un mese di ritardo. I supporters giallorossi, ansiosi e convinti dell’inizio di una nuova era, sono desiderosi di riabbracciare Re Artù e la nuova messinesissima società biancoscudata. Lo faranno domenica alle 17,30, quando sul manto erboso dell’impianto di casa scenderà il Cosenza, l’acerrima rivale delle ultime stagioni dopo l’effimero gemellaggio degli anni ’80. Le due squadre, curiosamente, si incontrano consecutivamente da ben cinque campionati.

La tradizione, almeno questa, è palesemente dalla parte dei biancoscudati. Nei trentadue precedenti disputati in riva allo Stretto, infatti, si contano ben ventidue vittorie giallorosse, contro l’unica fatta registrare dal Cosenza nella remota stagione di serie C 1949/50, oltre a nove pareggi. Il primo incontro tra peloritani e silani risale alla Prima divisione 1930-31: il netto 3-0 rifilato dall’A.C. Messina alla compagine calabrese avviò la serie con il piede giusto. Dopo altre 5 vittorie ed un pareggio (strappato dalla malconcia A.S. Messina nel 1946), nella serie C 1949-50 arrivò l’unica vittoria rossoblù in riva allo Stretto, con un perentorio 2-4. In quel caso, giallorossi e rossoblù terminarono il campionato in vetta alla classifica ma, dopo un doppio spareggio in campo neutro, la promozione in cadetteria venne abbrancata dal Messina.

Un altro 3-0, giunto nel corso della serie B 1961/62, valse il primo sigillo giallorosso in cadetteria. Dieci vittorie biancoscudate e quattro pareggi dopo, il Messina festeggiò grazie ad una vittoria contro i calabresi il ritorno in serie B. Nella serie C1 1985/86, infatti, i bastardi di Scoglio, in un Celeste stracolmo di tifosi in delirio, portarono casa un preziosissimo 3-2, maturato in virtù delle reti peloritane di NapoliRossi e Catalano. Prima della radiazione del glorioso A.C.R., giallorossi e cosentini si scontrarono per quattro volte anche in serie B, facendo registrare due vittorie dei padroni di casa e due pareggi.

Dopo un intervallo di un decennio, il rinnovato Football Club Messina del Cavaliere Aliotta ritrova i calabresi al Celeste. Nella stagione 2001/02 è una tripletta di Denis Godeas a regalare la vittoria al Messina per 3-1, mentre nella stagione successiva, l’1-0 firmato Carmine Coppola varrà ai giallorossi la matematica permanenza nel torneo di serie B. Dopo i fasti della serie A e la nuova discesa negli inferi, Messina Cosenza si ritrovano tra i Dilettanti nella stagione 2011/12. Da quel momento, le due squadre cammineranno a braccetto, conquistando insieme permanenze e promozioni.

Le ultime quattro sfide disputate, due in D, una in Seconda divisione ed una in LegaPro unica, si chiudono con una vittoria giallorossa (2-1 con doppietta di Occhipinti nel 2011/12) e ben tre pareggi, tutti con risultato ad occhiali. Il Messina, tra due giorni, proverà a iniziare il campionato casalingo con il piede giusto, atterrando quei lupi che, nella tana giallorossa, hanno dimostrato di avere grosse difficoltà. 

COSENZA - LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1912 (Rifondata nel 1982, nel 2003, nel 2007 e nel 2011)
MIGLIOR RISULTATO: 5° posto in serie B (1991-92)
POSIZIONE ATTUALE IN CLASSIFICA: 7° con 4 punti

Sezione: Amarcord / Data: Ven 25 settembre 2015 alle 11:15
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @redattore
vedi letture
Print