La fondamentale vittoria di domenica scorsa contro il Cosenza, giunta nell’ultima gara casalinga della stagione, permette al Messina di essere arbitro del proprio destino, nonostante le famigerate "partite" che si giocheranno in tribunale. Come chiaramente esplicitato sulla nostra testata, infatti, ai giallorossi basterà non perdere con più di 2 reti di scarto per brindare alla permanenza in terza serie, risultato vitale per i progetti della nuova proprietà.

L’ultimo atto di questa psichedelica stagione, che avrebbe potuto regalare altri traguardi alla compagine di Lucarelli, si disputerà domenica sul campo della Vibonese, altra squadra impelagata nelle sabbie mobili della bassa classifica. Anche in questo caso, fortunatamente, i precedenti regalano un sorriso ai peloritani, mai sconfitti al Luigi Razza di Vibo Valentia.

Naturalmente, per via del diverso "lignaggio" tra le due squadre, gli scontri non sono numerosi: solamente tre volte, e mai in categorie professionistiche, il Messina è sceso in campo nell’impianto dedicato al politico vibonese morto in Egitto. Il primo match risale alla stagione di serie D 1973-74, dominata e vinta dal Messina con tre punti di vantaggio sulla Gioiese, conclusosi sul risultato di 1-1. Stesso risultato nella serie D 1977-78, quando il Messina conquistò la promozione grazie alla riforma dei campionati ed alla consequenziale nascita della serie C/2.

L’ultimo precedente, invece, risale alla serie D 2012/13, vinta dal Messina dei Lo Monaco dopo un'appassionante sfida con il Cosenza. Il 10 marzo del 2013, grazie alla rete di Ignoffo, i giallorossi di Catalano allungarono il passo sui rivali, sconfitti sul campo del Palazzolo, proprio al Razza di Vibo Valentia.

Alla luce dei risultati maturati nel capoluogo calabrese, nel corso dei pochi precedenti, i biancoscudati hanno di che sorridere: non solo il Messina non ha mai subito una sconfitta a Vibo ma, ogni qual volta si è trovato a sfidare gli Ipponici, ha sempre centrato l’obiettivo stagionale. Il calcio, come gli appassionati sanno, sfugge a qualsiasi previsione attendibile… ma i ragazzi di Lucarelli, dopo una stagione in preda alle deliranti decisioni della vecchia proprietà, hanno la tempra per portare a casa un risultato che, ad un certo punto della stagione, sembrava impossibile da agguantare.

VIBONESE - LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1928 (Rifondata nel 1960, nel 1961 e nel 2003)

MIGLIOR RISULTATO: 12° posto in serie C/2 (2006/07)

POSIZIONE ATTUALE IN CLASSIFICA: 18° posto con 38 punti

MIGLIOR SERIE UTILE: 5 vittorie e 4 pareggi tra la XXIX e la XXXVII giornata (serie in corso)

CAPOCANNONIERE: Saraniti (7 reti)

Sezione: Amarcord / Data: Gio 04 maggio 2017 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @redattore
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