Si dice soddisfatto Emanuele Germano, direttore sportivo dell’Unicusano Fondi, per la prestazione sfoggiata dai suoi, nonostante continui a covare dei dubbi circa la correttezza di alcune decisioni arbitrali: “Devo fare i complimenti a questi ragazzi perché hanno dimostrato grande carattere, non era facile, infatti, giocare per oltre ottanta minuti in dieci per di più con questo caldo. Sull’episodio di Squillace ho visto semplicemente un contrasto, mi è sembrato prendesse la palla, magari quando lo rivedrò cambierò idea, ma mi pare eccessivo decretare su queste basi rigore ed espulsione. Un po' di rammarico resta, in quanto, pur continuando a disputare una buona gara, nonostante l’inferiorità numerica, c’è un frangente in cui la sfida avrebbe potuto prendere una piega diversa e cioè il fallo di mano di Maccarone, già ammonito, verso la fine del primo tempo. Lì aumenta il volume del corpo ed il penalty ci sta tutto. Se l’arbitro avesse fischiato ed avesse estratto il secondo giallo, inevitabilmente la partita avrebbe assunto sembianze differenti. Non sono abituato a commentare le decisioni del direttore di gara ma si tratta di elementi oggettivi, che hanno un peso specifico importante nelle dinamiche della sfida. Se rivedendo il fallo di Squillace posso pensare di modificare la mia opinione, rimango abbastanza certo, invece, per quanto concerne Maccarone.

Una formazione gagliarda, caparbia nel non mollare, pur trovando di fronte a sé la strada in salita: “Siamo riusciti a portare a casa un risultato positivo e a tirare fuori anche belle giocate quindi non posso non rinnovare il plauso alla squadra. Nella ripresa la parata clamorosa su Gambino ed il tiro di Varone confermano che pur avendo loro il pallino del gioco, noi abbiamo avuto le chances più ghiotte. Era ciò che mi aspettavo e avevo già anticipato mercoledì”.

Infine una battuta sui biancoscudati, ritenuti dal DS compagine tosta: “Il Messina è una formazione a cui la classifica attuale va stretta ma non conosco le vicissitudini con cui si sono confrontati. Posso giudicare sulla base di quanto osservato oggi. Sono organizzati, ben messi in campo ed hanno discreta fisicità. Utilizzano la difesa a tre che diventa a cinque in fase di ripiegamento e hanno un calciatore di qualità del calibro di Mancini dal quale transita la manovra. E’ una squadra , difficile da incontrare alla quale faccio i complimenti”

Sezione: Avversarie / Data: Dom 09 aprile 2017 alle 19:41
Autore: MNP Redazione / Twitter: @menelpallone
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