Lecce, Padalino: "Contento della reazione da grande squadra"

Lo 0-3 ottenuto dal Lecce al “Franco Scoglio” cancella quello subito pochi giorni fa contro il Matera e permette alla squadra di mister Pasquale Padalino di isolarsi in testa al girone C. Un risultato netto ma “non facile – ha commentato il tecnico dei pugliesi -. Il Messina sta attraversando un periodo difficile ma si tirerà su. Venivamo da una settimana difficile ma la squadra ha dato una risposta da grande e possiamo portare avanti il nostro percorso. Il primo posto è un motivo d'orgoglio che premia lo sforzo e la convinzione dei ragazzi, il cui entusiasmo non è stato spento dalla recente sconfitta contro il Matera. I tifosi della curva ci avevano sostenuto dopo quella sconfitta e oggi ci siamo ripresi da grande squadra e questo la dice lunga sulle potenzialità di questi ragazzi, che non possono essere fermati da un incidente di percorso. Sono contentissimo del risultato e soprattutto della reazione”.

Parlando poi dei singoli, spicca, ovviamente, l’ex Caturano, capocannoniere del campionato e decisivo con una doppietta alla sua ex squadra: “Lo abbiamo voluto fortemente e lui ha voluto fortemente il Lecce, sposando in pieno il nostro percorso. Quest'anno ha trovato maggiore spazio, siamo felici per lui e deve continuare così. Gomis? Al momento è il titolare, non può esserci alternanza in questo ruolo, il portiere vive di lunghe attese e di certezze”.

E le certezze per mister Padalino vengono anche dalle cosiddette riserve, perché, a Messina, i pugliesi si sono presentati con diverse novità, ma il gioco non ne ha risentito: “Nelle mia gestione cerco di trasmettere che tutti sono titolari. Persano è un ragazzo che lo scorso anno giocava nella Primavera del Bologna, Fiordilino è un ‘95, Tsonev ‘96, quindi parliamo di giovani che ci danno certezze. Li ho scelti in una partita difficile, non per testarli, perché conosco il loro valore, ma sono passati due giorni dalla partita contro il Matera e - ha concluso il tecnico - mi occorrevano forze fresche e giocatori mentalmente più liberi. Nel complesso, è stata un’interpretazione giusta e devo fargli i complimenti”.