Il Messina, reduce da due vittorie consecutive contro Paceco ed Isola di Capo Rizzuto, prepara il tris con sorpasso. Dopo le vacanze natalizie, infatti, gli uomini di Modica saranno di scena al Franco Scoglio contro il Portici. Il nome della matricola campana, però, rievoca pensieri infelici nell’ambiente giallorosso.

Il tre settembre dell’anno appena passato, la nuova società di Pietro Sciotto esordì sul campo dei biancazzurri, carica di speranza ed aspettative. La compagine giallorossa, allora allenata da Venuto, tornò a Messina con una pesante sconfitta, non tanto per il risultato del match, terminato sul 2-1, quanto per l’impatto psicologico che la sfida determinò. I dirigenti ed i tifosi, difatti, videro immediatamente ridimensionate le aspettative e le speranze di un campionato di vertice, tastando la situazione della nuova creatura peloritana. Le reti di Maggio e Grieco, per nulla mitigate dalla marcatura di Mascari, assestarono una violenta batosta sugli umori di una piazza già calcisticamente depressa.

In quattro mesi, fortunatamente, qualcosa è cambiato e, il nuovo Acr, sembra aver trovato un assetto societario più stabile ed una guida tecnica, quella di Giacomo Modica, più consona alle aspettative della piazza biancoscudata. Le buone prove offerte dalla squadra, supportate da prestazioni positive condite da sprazzi di bel gioco, hanno finalmente guidato il Messina fuori dalla zona play-out, a -10 dalla quinta piazza che, molto probabilmente, garantirebbe un ripescaggio in serie C.

Tra il dire ed il fare, però, c’è di mezzo una classifica da scalare ed una città da appassionare. Il primo scoglio di questa ascesa busserà già il 7 gennaio, appena un giorno dopo la fine delle festività natalizie. Un avversario che, dopo la prima vittoria di prestigio contro i giallorossi, ha saputo “galleggiare” in maniera decisa, raccogliendo un bottino niente male per una neopromossa dalle piccole pretese. Il Portici, infatti, si trova un punto sopra i giallorossi di Modica, in piena lotta per la salvezza senza appendice. Un campionato soddisfacente, che sta rendendo onore alla storia pluricentenaria di una squadra che, grazie ai campionati di II divisione e serie C disputati nel dopoguerra, ha regalato ai propri tifosi sfide blasonate contro Atalanta, Como, Udinese, Venezia e Parma.

Il Messina, naturalmente, ha l’obbligo di vincere, per vendicare la pesante onta del girone di andata e per continuare una salita che, domenica dopo domenica, potrebbe farsi sempre meno impervia.

PORTICI – LA SCHEDA

ANNO DI FONDAZIONE: 1906 (attività calcistica dal 1910)

MIGLIOR RISULTATO: 3° posto in C (1946/47)

POSIZIONE ATTUALE IN CLASSIFICA: 11° posto con 21 punti

MIGLIOR SERIE UTILE: 1 vittoria e due pareggi tra la IX e l’XI giornata

CAPOCANNONIERE: Maggio (6 reti)

Sezione: Avversarie / Data: Ven 05 gennaio 2018 alle 11:00
Autore: Marco Boncoddo / Twitter: @menelpallone
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